Tari, sconti in in vista Gratis i nuovi spazi esterni

Modifica al regolamento sulla tassa rifiuti: bar e ristoranti la pagheranno solo per le aree interne e per quelle all’aperto già utilizzate negli anni scorsi

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Sconti in vista per la tassa rifiuti. Martedì in commissione nuove agevolazioni Tari, con proposta di modifica al regolamento in materia, per quest’anno. Modifiche, segnala l’amministrazione comunale, su due fronti. Da un lato per il "valore ambientale"; dall’altro gli open space, gli spazi all’aperto utilizzati da bar e ristoranti.

La prima: "Un importante aumento degli sconti o riduzioni" per incentivare le buone pratiche "volte al recupero, al riutilizzo o riciclo dei rifiuti prodotti, diminuendo spreco e impatto ambientale. Si interviene andando a sgravare di alcuni costi le imprese della filiera turistica al centro di una non semplice ripartenza post emergenza pandemica". Una delle modifiche al regolamento riguarda il progetto open space, "che consente alle attività economiche di ampliare gratuitamente i propri spazi all’esterno. Si prevede la riduzione del 100% della Tari sulle maggiori aree occupate, richiedendo il versamento della tassa unicamente per i locali interni e le aree esterne già autorizzate ed utilizzate gli anni precedenti". Obiettivo: andare incontro alla richiesta di sostegno degli operatori "in un momento difficile come quello degli ultimi due anni, aggravato oggi dal rincaro delle bollette energetiche e delle materie prime".

Ancora, si prevede che passi dal 15% al 25% la riduzione sulle aree scoperte su suolo privato "utilizzate solo alcuni giorni l’anno da attività permanenti". Riguarda attività che hanno un’area esterna di proprietà, quindi non occupano suolo pubblico. E per questo non rientrano nelle agevolazioni previste per gli open space. "Un segnale di sostegno, nel tentativo di raggiungere quante più realtà possibili", segnala l’amministrazione. Le altre riduzioni rispondono invece alla logica di stimolare comportamenti virtuosi in materia di recupero e sostenibilità ambientale.

Ovvero, per le utenze domestiche: aumento dello sconto da 5 a 8 euro per ciascun componente familiare per chi fa il compostaggio dei propri scarti organici, utilizzando la compostiera fornita. Per le utenze non domestiche che recuperano i propri rifiuti urbani è previsto un’altra riduzione: "Passano dal 10% al 50% i chilogrammi considerati in fase di calcolo del tributo". Inoltre è previsto un aumento dello sconto sulla tariffa per ogni chilo di cibo donato alle onlus. Infine, il regolamento stabilisce lo spostamento della prima rata del versamento della Tari dal 31 maggio al 16 luglio.

m. gra.