ANDREA OLIVA
Cronaca

Tassista non dà il resto e scappa, il cliente incastrato nella portiera trascinato per 20 metri

Riccione, un gruppo di turisti si era rivolto all’automobilista per tornare in via Parini dal Cocoricò. Poi il diverbio nel parcheggio per il prezzo diverso da quanto pattuito e la fuga in cui è rimasto ferito il giovane

Sull’episodio indaga la polizia locale di Riccione (foto d’archivio)

Sull’episodio indaga la polizia locale di Riccione (foto d’archivio)

Riccione, 22 aprile 2025 – Per un giovane arrivato dal bresciano la notte in discoteca a Riccione è finita in ospedale, dopo essere stato trascinato da un taxi per una ventina di metri. Il ragazzo, poco più che diciottenne, ha subito un pesante trauma facciale con la frattura della mandibola e una prognosi di trenta giorni.

È questo l’epilogo di una notte trascorsa in pista al Cocoricò tra amici, divertendosi tra le luci e la musica in Piramide prima di uscire quando era ormai superata l’alba. Fino a quel punto tutto era andato per il verso giusto, mancava solo il viaggio di ritorno verso l’albergo, che si trova in zona porto canale a Riccione.

I ragazzi, quattro in tutto, decidono di non affidarsi a chissà quale passaggio, ma di chiamare un taxi. Rimediano un numero di telefono ed ecco che all’ombra della Piramide arriva un’auto bianca con la scritta ‘Taxi’.

Come accade sempre più spesso in queste occasioni, pattuiscono un prezzo con il tassista, poi salgono. A dividerli da via Parini, in zona porto, sono pochi minuti, ma quando arrivano le cose non vanno come previsto. Da quanto hanno ricostruito gli agenti della polizia municipale che sono intervenuti e indagano sull’accaduto, tra i ragazzi e il tassista non si trova l’accordo sul costo della corsa.

Alcuni ragazzi si sarebbero rifiutati di pagare quanto chiesto dall’uomo una volta arrivati a destinazione. Ma non il giovane finito poi in ospedale.

Approfondisci:

Ragazzo ferito, l’ira dei tassisti: "Riccione invasa dagli intrusi"

Ragazzo ferito, l’ira dei tassisti: "Riccione invasa dagli intrusi"

Il ragazzo tira fuori una banconota da 50 euro per pagare la propria quota, il tassista la prende, ma niente resto. A quel punto il giovane non ci sta, nella confusione del momento dopo essere sceso dall’auto rimane aggrappato al taxi, mentre il guidatore ingrana la marcia, chiude le portiere e parte a tutta velocità. Il ragazzo, da quanto hanno ricostruito gli agenti, sarebbe stato trascinato per una ventina di metri cadendo violentemente sull’asfalto e procurandosi un trauma facciale. Subito soccorso, il turista è stato poi trasportato in ospedale dove sono arrivati i vigili per raccogliere la querela del giovane per avviare le indagini.

La polizia locale di Riccione non ci ha messo molto a rintracciare l’auto scappata mentre il turista era rimasto a terra. Grazie alle testimonianze, già nel pomeriggio di domenica è stato possibile identificare l’uomo, denunciandolo per lesioni dolose. Il tassista non è riccionese ma proviene da Cattolica, il che in questi casi non sarebbe possibile visto che gli ambiti di intervento dei taxi sono limitati al comune di appartenenza. Per altro si tratterebbe di una persona nota anche per altre situazioni lamentate più volte dalla Cooperativa tassisti riccionese.

“Esprimiamo la nostra solidarietà al giovane rimasto vittima di quanto accaduto – dicono dalla Cooperativa taxi Riccione –. Ci teniamo a sottolineare che il tassista denunciato non fa parte della nostra cooperativa, anzi negli ultimi anni abbiamo avuto modo di segnalare più volte le condotte di questa persona arrivando a incontrare anche gli assessori del Comune in cui dovrebbe limitarsi a lavorare”.