Rimini, geloso della ex moglie terrorizza amici e spasimanti

L’uomo, un 35enne riminese, è ai domiciliari per stalking

Satlking (immagine di repertorio)

Satlking (immagine di repertorio)

Rimini, 4 febbraio 2019 - Lascia il marito perchè vuole tornare a essere una donna libera e divertirsi con amici e pretendenti. Lui non si rassegna e spinto da una gelosia morbosa, le fa terra bruciata intorno al punto che nessuno vuole più uscire con lei. L’uomo, un elettricista 35enne, è ora confinato agli arresti domiciliari per stalking. Una soluzione però che alla ex moglie non è piaciuta poi così tanto, dal momento che non può più lasciargli i bambini il fine settimana. "E io come faccio ad andare in discoteca?".

"Io non mi rassegno", avrebbe detto il riminese agli agenti della Squadra mobile, quando sono andati ad arrestarlo. La rottura tra lui e la moglie è fresca di nemmeno un anno, e a decidere di chiudere il matrimonio era stata lei, pronta a rifarsi una vita e a godersela un po’ di più. Lui, costretto ad andarsene di casa, aveva però negato l’evidenza, prendendola invece come una pausa di riflessione. Quando si era reso conto che non era così, come da copione aveva cominciato a tormentare la moglie con decine di telefonate e messaggi ogni giorno. Poi aveva scoperto che l’amato bene non passava le sue giornate tra casa e lavoro, ma soprattutto i fine settimana che lui teneva i bambini, la signora si dava alla pazza gioia.

La gelosia aveva cominciato a montare giorno dopo giorno, fino a quando ha studiato uno stratagemma per complicarle la vita, e soprattutto il divertimento. Ha cominciato a tormentare e a minacciare tutti gli amici, i parenti e i conoscenti della donna, incluso i possibili spasimanti. Una persecuzione quotidiana e insostenibile che ha ottenuto l’effetto voluto. Alla fine, una dopo l’altra tutte le persone che uscivano con la sua ex moglie si sono defilate, dicendole chiaro e tondo che a causa di suo marito non volevano più avere a che fare con lei. La donna a quel punto ha denunciato l’ex, il quale nonostante il divieto di avvicinamento e di comunicazione che il giudice gli aveva imposto, ha continuato imperterrito la sua persecuzione nei confronti della moglie, e di tutti quelli che le si avvicinavano. Esasperata, lei è tornata alla Polizia, e questa volta è scattato l’arresto. Soddisfatta? Non tanto. Il marito confinato in casa non può tenere i bambini il sabato e la domenica, e anche lei è costretta a rinciare alla discoteca. Con gran soddisfazione di lui.