LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Torneo della legalità per ricordare Falcone

Una giornata di sport, memoria e impegno civile quella che si terrà stamattina al bagno Tiki 26 di Rimini, dove...

Una giornata di sport, memoria e impegno civile quella che si terrà stamattina al bagno Tiki 26 di Rimini, dove...

Una giornata di sport, memoria e impegno civile quella che si terrà stamattina al bagno Tiki 26 di Rimini, dove...

Una giornata di sport, memoria e impegno civile quella che si terrà stamattina al bagno Tiki 26 di Rimini, dove andrà in scena il primo Torneo della legalità, organizzato dalle associazioni ’Sport e legalità’ e ’Libera’ in occasione del 33esimo anniversario della strage di Capaci. A partire dalle 9, la spiaggia ospiterà un torneo di beachvolley che vedrà sfidarsi, una contro l’altra, squadre composte da magistrati, avvocati, forze dell’ordine, polizia e rappresentanti di associazioni del territorio. Un evento simbolico, che vuole unire i cittadini e le istituzioni in un momento di gioco e divertimento, ma anche di profonda riflessione.

L’iniziativa, spiegano gli organizzatori, "nasce con l’intento di celebrare il valore della legalità, pilastro fondamentale per una società giusta e sicura, attraverso un linguaggio universale e inclusivo com’è quello dello sport". Il torneo non sarà solo una competizione sportiva, ma un’occasione per riaffermare, con spirito di squadra e partecipazione, l’impegno condiviso contro ogni forma di criminalità e corruzione.

Una manifestazione che vuole legare insieme memoria e futuro, rendendo omaggio al sacrificio di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e degli agenti della scorta, ma anche "rilanciando il messaggio che solo con la collaborazione tra istituzioni e cittadinanza si può costruire una società veramente libera e legale". L’iniziativa di oggi si inserisce nel programma di eventi organizzati a Rimini e nel resto d’Italia per rendere omaggio alla figura del magistrato Giovanni Falcone, ucciso dalla mafia nell’attentato di Capaci del 23 maggio 1992. Una strage in cui persero la vita anche sua moglie e gli agenti della sua scorta.