Tra i fan di Elettra spuntano i poliziotti: scatta la chiusura per il Peter Pan

Assembramenti e niente mascherine al concerto della Lamborghini. In tre giorni la questura ha messo i sigilli a quattro discoteche

Migration

Erano arrivati a centinaia, turisti ma anche tantissimi residenti. Tutti per lei: Elettra Lamborghini, stella dei social network e della musica pop italiana, che l’altra notte si stava esibendo sotto i riflettori della discoteca Peter Pan di Misano. Tra il pubblico questa volta però non c’erano solo i giovanissimi fan della cantante ed erede della casa automobilistica bolognese, ma anche gli agenti della polizia amministrativa della questura di Rimini, ben mimetizzati in mezzo alla folla. I poliziotti hanno così rilevato una serie di irregolarità per quanto riguarda il rispetto delle normative anti-Covid. Anzitutto, libertà completa nell’utilizzo delle mascherine. Nessuno degli addetti alla sicurezza, infatti, nel momento di accedere al locale, si preoccupava di chidere a ragazzi e ragazze di indossare correttamente il dispositivo. All’interno della discoteca, gli agenti hanno invece potuto constatare la presenza di quasi un migliaio di persone, ammassate praticamente in ogni angolo, tanto che anche spostarsi da un lato all’altro della sala risultava particolarmente ostico. A quel punto il personale della questura non ha potuto far altro che mettere mano al blocchetto delle sanzioni e multare i gestori del Peter Pan, oltre a far scattare la chiusura di cinque giorni, come previsto dai decreti in materia di lotta al Covid. Si tratta del quarto locale per cui è scattata la serrata nell’arco di appena tre giorni: a Ferragosto era infatti toccato all’Ecu di Rimini, successivamente al Musica di Riccione e alla Villa delle Rose di Misano. Tutti e tre i locali erano già stati visitati nelle scorse settimane dalle forze dell’ordine e in tutti i casi erano emerse irregolarità.