Tre incendi scoppiati in meno di 24 ore. E’ allarme roghi anche a Santarcangelo, e sugli episodi indagano anche i carabinieri forestali perché non si esclude la mano di piromani dietro agli incendi. Che sono avvenuti tutti nella stessa zona di via Bianchi (non lontano dall’ex cementificio della Buzzi Unicem) vicino al fiume Marecchia. E’ qui che, tra lunedì pomerigigo e ieri mattina, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per ben tre volte.
Il primo intervento è avvenuto lunedì pomeriggio, quando i vigilidel fuoco sono stati chiamati per spegnere le fiamme date ad alcune sterpaglie. I primi mezzi dei pompieri sono arrivati sul posto intorno alle 16,40, poi ci sono voluti i rinforzi per domare il rogo, che si era propagato lungo un’area piuttosto vasta vicino al fiume. Cinque le pattuglie dei vigili del fuoco, rimasti al lavoro per diverse ore. Lunedì poi intorno alle 22 un nuovo allarme per un altro incendio, scoppiato sempre nella stessa zona di via Bianchi. Finita qui? No, perché i vigili del fuoco sono dovuti tornare sul posto anche ieri mattina. La chiamata è arrivata poco prima delle 7, e anche ieri i vigili sono rimasti sul posto per alcune ore. Ma quest’ultimo incendio potrebbe anche essere stato, in realtà, una ’coda’ dei due avvenuti lunedì. In altre parole, qualche fiammella, che si pensava ormai spenta, a causa delle condizioni meteo e soprattutto del forte vento avrebbe ripreso vigore dando vita a un altro rogo.
Sul caso indagano anche i carabinieri forestali. Che non escludono che i primi due roghi di lunedì siano stati di natura dolosa, e non accidentale. Le indagini sono tuttora in corso, e che i roghi possano essere stati opera di un piromane per ora è solo un’ipotesi. Ma i carabinieri stanno facendo i dovuti accertamenti, per non lasciare nulla d’intentato. Anche perché di roghi dolosi ne stanno avvenendo sempre sempre più spesso, in tutta la provincia. Come quelli avvenuti qualche giorno fa nel comune di Sant’Agata Feltria, a Monte Benedetto. Anche in questo caso a fuoco sono andate sterpaglie, ma gli incendi si sono ripetuti uno a poche ore di distanza dall’altro.
Altri roghi di matrice dolosa sono avvenuti a Rimini e in Valconca. In alcuni casi le forze dell’ordine, dopo un’attività di indagine, sono riuscite a identificare i presunti piromani. Per quanto riguarda gli ultimi incendi a Santarcangelo, gli accertamenti da parte dei carabinieri forestali sono ancora in corso.