Sale ancora il valore delle case in Emilia Romagna, con aumento più marcato per gli affitti rispetto alle compravendite. Secondo l’analisi condotta dall’Osservatorio di Immobiliare.it nel terzo trimestre 2022 a livello regionale i prezzi delle compravendite sono cresciuti dello 0,5% rispetto ai tre mesi precedenti, mentre quelli relativi alle locazioni guadagnano oltre il 2%. Dopo Bologna, la provincia più cara in Emilia Romagna è Rimini, che tocca quota 3.000 euro al metro quadro, in crescita di quasi due punti percentuali. L’interesse nei confronti dell’acquisto è in aumento in quasi tutti i Comuni e nella maggioranza delle province nel trimestre. Oltre a Bologna è in forte calo anche Cesena (-11%). Per quanto riguarda l’affitto, invece, l’Emilia Romagna risulta a due velocità. Il mercato delle locazioni ha performance migliori sia a livello di prezzo che di domanda, con un interesse verso la possibilità dell’affitto in crescita del 38% rispetto al trimestre precedente e un conseguente calo dell’offerta pari al 14%. I prezzi a livello regionale sono stabili o in crescita rispetto ai tre mesi precedenti. Sempre intema di affitto, nel terzo trimestre 2022 Bologna e Modena mostrano un andamento positivo nei prezzi sia in città sia in provincia. L’interesse verso la possibilità dell’affitto è in decisa crescita in quasi tutta la regione, ad esclusione delle province di Ferrara (-17%), Reggio Emilia (-21,5%) e Rimini (-18%). Proprio queste zone – sottolinea l’Osservatorio immobiliare – mostrano importanti accumuli di stock di immobili nel periodo.