Partirà nel 2023 l’attesissimo - e più volte annunciato - intervento di messa in sicurezza della pericolosissima strada provinciale 13bis. Quei 9,5 km da Bellaria e Santarcangelo, che passa da San Mauro Pascoli, negli ultimi anni sono stati teatro di vari incidenti mortali. Troppi. "Lunedì mattina incontrerò i tre sindaci delle città toccate dalla strada e la Provincia di Forlì-Cesena per definire con esattezza budget, ripartizione dei costi e tempistiche", spiega il presidente uscente della Provincia di Rimini, Riziero Santi. "E’ pronto lo studio di fattibilità – prosegue –, fatto dalla Provincia in accordo con i Comuni coinvolti, e l’ente provinciale forlivese. Lo studio ha individuato le criticità: è una strada complessa, serve una visione d’insieme. Sono previste rotonde, alcuni allargamenti, alcuni ’golfi’, qualche correzione di curve. E entrano in gioco più
competenze, comunali e provinciali". Il costo totale dell’intervento, che sarà "fatto nell’arco di tre anni", si aggira sui 10 milioni di euro. "Per la prima tranche serviranno oltre due milioni", aggiunge Santi. "Ogni Comune nel suo budget 2023 dovrà finanziare una quota – aggiunge –. Poi procederemo a richiedere finanziamenti anche regionali e nazionali. Come Provincia siamo pronti a fare la nostra parte". Prossimi step: progettazione esecutiva e gare d’appalto.
Lunedì verrà messo nero su bianco, si auspica, un cronoprogramma e un piano di investimenti sostenibile con una programmazione pluriennale evitando interventi tampone e spot. Sono già stati troppi i ritardi, l’intervento non può più attendere. Già troppe le croci su quella strada bagnata di sangue.