Troppo degrado, il Comune aveva già strigliato il titolare

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Il Comune le suona al Maestro Valery Gergiev, titolare dell’ex camping Maximum. Si tratta del Maestro che ha ereditato una fortuna dalla vedova Ceschina, Nagae Yoko, amante dell’arte e della musica. E’ lo stesso Gergiev che si è visto mettere alla porta nei mesi scorsi da importanti teatri europei per non avere preso le distanze dalla guerra mossa dalla Russia in Ucraina. A Rimini è proprietario di ciò che rimane dell’ex camping. Le precarie condizioni dell’area non erano sconosciute a palazzo Garampi. Le segnalazioni sul degrado e abbandono della struttura da parte dei residenti avevano portato la polizia municipale a fare più sopralluoghi tra il 25 e il 26 luglio. I vigili si erano trovati davanti rifiuti abbandonati, erba alta, alberi non potati da anni. Manutenzione assente e nessuna reale prospettiva di rilancio della zona e dell’attività soprattutto dopo la rottura della trattativa con il Club del sole avvenuta l’estate scorsa. In precedenza, alcuni mesi fa, la stessa proprietà era intervenuta per chiudere gli accessi allo stabile e ai servizi, ma le condizioni dell’area restavano precarie tant’è che dopo l’incendio sono stati trovati segni di bivacchi.

Il 29 luglio il Comune aveva inviato una diffida allo studio legale vicentino che cura i beni della proprietà, intimando il ripristino dell’area entro 10 giorni. La municipale aveva anche contattato lo studio di Misano che dovrebbe curare il bene per conto del Maestro, ma i curatori hanno alzato le mani, dicendo che era impossibile intervenire nei tempi stretti perché le risorse economiche del proprietario detenute da una società di Monaco, non erano accessibili. Alla luce del due di picche ricevuto il Comune sanzionerà il titolare inviando il verbale allo studio vicentino.

Andrea Oliva