
Uno spettacolo dei Mutoid di Santarcangelo
Il via vai di visitatori a Mutonia è continuo. Da quando il Consiglio di Stato (alla fine di gennaio) ha accolto il ricorso di Giorgio Ricci, il vicino da casa da anni in lotta contro il campo, e decretato che le case degli artisti sono abusive, centinaia di persone sono andate a visitare Mutonia per manifestare solidarietà agli artisti. Intanto il Comune, insieme alla Regione, sta valutando le possibili soluzioni per garantire la permanenza dei Mutoid nell’ex cava sulla sponda sinistra del fiume Marecchia, dove vivono da quando sono arrivati qui nel 1990. Ci sono varie ipotesi, ma ancora l’amministrazione non si sbilancia. Di sicuro, il Comune di Santarcangelo sarà costretto prima o poi a firmare una nuova ordinanza di demolizione per ottemperare alla senteza del Consiglio di Stato. Ordinanza che sarà naturalmente impugnata dai Mutoid: questo consentirà di guadagnare altro tempo prezioso per cercare una soluzione definitiva.
Intanto il gruppo di minoranza Alleanza civica tende la mano ai Mutoid. "Mutonia oggi è di fronte a una sfida – dice il capogruppo Barnaba Borghini – È necessario preservare la loro filosofia di vita, lavoro e arte, che ha radici profonde ed esiste a Santarcangelo da 35 anni. Non si tratta di spostareun pacco postale ma di trovare una nuova casa in grado di accogliere le persone e i valori che hanno reso Mutonia una comunità speciale. L’ordinanza che obbliga lo spostamento del campo è una decisione che non può essere ignorata: va fatta con la consapevolezza che è possibile un nuovo percorso, che non significa la fine di un’idea, bensì la sua metamorfosi in una nuova forma, ponendo come priorità il rispetto per le persone che hanno contribuito a Mutonia". Per Borghini è indispensabile "cercare una nuova area dove far risorgere Mutonia. Il luogo va scelto con attenzione su area pubblia o privata, dev’essere funzionale dal punto di vista logistico, rispettoso del progetto dei Mutoid". E se per salvare i Mutod "sarà necessaria una variante urbanistica, va pensata con attenzione evitando di violare vincoli o norme".
Al contempo per Alleanza civica l’attuale campo deve restare "ed essere trasformato in un museo a cielo aperto". Non manca la stoccata del consigliere Gabriele Stanchini. "Il Pd ha dimostrato un’inerzia inaccettabile e non ha saputo offrire soluzioni: totale mancanza di visione e responsabilità. E Santarcangelo così rischia di perdere una delle sue più significative realtà. Mutonia merita un impegno politico serio, il coraggio di scelte audaci. Il Pd dia risposte rapide. È ora di passare dalle parole ai fatti". Intanto il comitato dei cittadini per l’ex Buzzi teme che "la questione Mutoid possa essere strumentalizzata per regolarizzare l’area superando le pratiche necessarie alla bonifica".
Manuel Spadazzi