Truffa online: pensionato si fa spillare 70mila euro

Riminese investe i suoi risparmi in azioni e criptovalute: scatta la denuncia. Un finto broker gli aveva promesso di diventare socio del Manchester City

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Un pensionato riminese con il ‘pallino’ degli investimenti online. La preda ideale per i criminali informatici. Tra il 2020 e il 2022, il malcapitato ha visto svanire nel nulla la bellezza di 71mila euro. Soldi che l’uomo, un 70enne, è stato convinto a investire prima nel mercato azionario e poi in criptovalute. Quegli investimenti, era stata la promessa, avrebbero dovuto ricoprirlo d’oro. Inutile dire però che il pensionato alla fine non ha visto neppure il becco di un quattrino e, anzi, si è ritrovato con il conto corrente molto più leggero rispetto a prima. Addirittura, uno dei sedicenti broker era riuscito a fargli credere che, utilizzando i suoi risparmi per l’acquisto di monete elettronica, avrebbe potuto acquisire delle partecipazioni societarie di un club calcistico molto blasonato: il Manchester City, la squadra di calcio inglese guidata dallo sceicco emiratino Mansour Al Nahyan. Un’occasione che il 70enne ha deciso di non farsi scappare, allettato dal miraggio di guadagni astronomici grazie a quelle che riteneva essere delle azzeccate mosse finanziarie. Due sono le denunce presentate dall’uomo alla Polizia postale. La prima, riguardante gli investimenti nel mercato azionario, è stata già archiviata dal tribunale di Rimini, vista la difficoltà incontrata dagli inquirenti nell’identificare i soggetti che si nascondeva dietro la società destinataria dei bonifici. La seconda denuncia, risalente a qualche giorno fa, riguarda invece un investimento da 20mila euro nel settore delle criptovalute. L’uomo è assistito nella sua battaglia legale dagli avvocati Luca Greco e Sauro Muccioli.

Tutto comincia nel novembre 2021, quando il riminese viene contattato al telefono da una ragazza che incomincia a parlargli delle opportunità legate alle monete elettroniche, prospettandogli fantastiche occasioni di profitto. Il pensionato all’inizio non è molto convinto, ma la ragazza continua a tempestarlo di chiamate, riuscendo in maniera graduale a piegare la sua diffidenza. Alla fine, dopo una lunga trattativa, e dopo aver parlato anche un presunto broker, il 70enne decide di correre il rischio. Da un numero di telefono straniero, riceve su WhatsApp le coordinate di un conto corrente per il bonifico. Passano le settimane, ma degli utili promessi nessuna traccia.

Lorenzo Muccioli