Tumori, le cure saranno sempre più innovative

L’Istituto per la sicurezza sociale ha firmato un accordo di collaborazione con l’Irst di Meldola

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Accordo di collaborazione tra l’Istituto per la sicurezza sociale di San marino e l’Istituto romagnolo per lo studio dei tumori ‘Dino Amadori’ di Meldola. E’ quello firmato ieri sul Titano dal dg dell’Iss, Francesco Bevere e il dg dell’Irccs-Irst, Giorgio Martelli. "Un accordo a 360 gradi – spiegano dall’iss – in ambito oncologico per garantire ai cittadini sammarinesi di avere come riferimento un centro di assoluta eccellenza che consenta alle persone affette da malattie neoplastiche di poter continuare a ottenere sia all’ospedale di Stato di San Marino, sia presso l’ Irst, le migliori cure ad oggi disponibili". L’accordo mira a inserire l’Iss, nello specifico l’ospedale di Stato, nella più ampia rete degli ospedali di ricerca già operativa in ambito internazionale, "con la finalità di garantire le cure più innovative ai cittadini sammarinesi nonché di incrementare le attività di collaborazione e cooperazione prevalentemente con gli Irccs italiani". E consentirà "un rifermento stabile degli specialisti dell’Irccs anche presso l’ospedale di Stato, attraverso un’apposita convenzione attuativa che completerà l’accordo.

"La segreteria di Stato per la Sanità – dice il segretario di Stato Roberto Ciavatta – ha fortemente auspicato di raggiungere questo obiettivo e sosterrà ogni ulteriore passo dell’Iss, verso la massima integrazione nel campo della ricerca e delle terapie innovative a favore dei cittadini sammarinesi. Con l’auspicio che l’accordo siglato possa incrementare maggiormente i rapporti e la collaborazione reciproca, sviluppando le peculiarità di ciascuna realtà, come la nostra Farmacia internazionale, a beneficio dei sammarinesi".

"Abbiamo accolto con molto favore l’opportunità di consolidare questa collaborazione – spiega il dg Martelli – le partnership nazionali e internazionali, d’altronde, fanno parte del Dna di un Istituto come il nostro che fa della ricerca, la propria missione. Si tratta di un accordo che si andrà ad inserire coerentemente con il disegno di rete oncologica che stiamo realizzando con l’Ausl della Romagna e con il nostro approccio multidisciplinare e per gruppi di patologia alle malattie oncologiche. Si apre una pagina di nuove progettualità, non solo sotto il profilo dell’assistenza ma anche della ricerca". "L’accordo firmato ieri – afferma il Direttore Generale ISS, Dr. Francesco Bevere – "riflette – spiega il dg Bevere – le esigenze dei nostri ammalati di avere sia all’ospedale di Stato che all’Irccs di Meldola, rifermenti di alta specializzazione, in grado di seguire l’intero percorso delle cure, in attesa della graduale autonomia tecnico-scientifica prevista anche in questo campo per l’Iss".