Turismo, mal d’agosto per la Riviera. Italiani in ritirata nel mese clou. Male gli hotel, boom per le case

I dati Istat: soffre il mercato interno, la stagione ha retto grazie all’aumento degli stranieri. Rimini, Riccione e Bellaria in linea con il 2023. Bene Misano, crollano le presenze a Cattolica.

Turismo, mal d’agosto per la Riviera. Italiani in ritirata nel mese clou. Male gli hotel, boom per le case

I dati Istat: soffre il mercato interno, la stagione ha retto grazie all’aumento degli stranieri. Rimini, Riccione e Bellaria in linea con il 2023. Bene Misano, crollano le presenze a Cattolica.

Negli hotel di Rimini nel mese di agosto il calo dei clienti italiani è stato del 5,5% rispetto all’anno scorso. Se il raffronto lo si fa con il 2019, allora il segno meno arriva al 26%. Il dato sugli italiani la dice lunga sulla percezione degli albergatori sull’andamento del mese centrale dell’estate. A risollevare l’umore, per fortuna, ci hanno pensato gli stranieri, in netto aumento sia rispetto al 2023 (+6,2%), sia sul 2019 (+14,5%). Questo non toglie che i pernottamenti complessivi hano registrato un leggero calo a Rimini (-0,3%) rispetto a un anno fa, ma il distacco è considerevole se paragonato ai dati del 2019 (-13,8).

"Prendendo in esame i i tre mesi estivi – osservano da Palazzo Garampi – è stata un’estate fotocopia di quella precedente per Rimini. Primavera super, estate di tenuta nonostante tutti i problemi generali, con il calo di tutte le località balneari in Italia a causa del drastico taglio alla vacanza dato dagli italiani, e del ritorno delle mucillagini da luglio in tutto il mare Adriatico". Sul resto della Riviera gli umori sono diversi. A Cattolica il peggior risultato, con un agosto da -4,4% rispetto al 2023, mentre rispetto al 2019 è il calo delle presenze è del 19,6%. Meglio a Riccione, in linea (+0,1%) con un anno fa, mentre rispetto al 2019 il calo è netto: -10%. Bellaria Igea Marina segna un punto percentuale in più rispetto al 2023, ma in confronto all’ultimo agosto pre-pandemia perde lo 7,6%. Bene Misano, che si porta a casa un +2,8% di presenze rispetto a un anno fa (ma è -8% sul 2019).

Il risultato non brillante della Riviera nel mese clou dell’estate è stato compensato dal buon inizio dell’anno. In questa classifica, ottiene il miglio risultato dei primi otto mesi del 2024 Riccione con un 5% in più di presenze sul 2023. Rimini invece si ferma al +3,8%, seguono poi Bellaria (+3,4%), Misano (+3,3%), mentre Cattolica fa segnare il -2% da inizio anno. Come già accaduto anche nella prima parte dell’estate, a salvare la stagione ci hanno pensato gli stranieri, viste le difficoltà della clientela italiana che ha accorciato il periodo della vacanza anche in agosto, e ormai guarda sempre di più ad altre soluzioni ricettive, a partire dagli appartamenti per i turisti.

A Rimini la diminuzione dei pernottamenti in hotel, anche considerando il buon andamento di arrivi degli stranieri, in agosto è stata dell’1,6% rispetto a un anno fa. Ben altre prospettive per l’extralberghiero che segna un aumento a doppia cifra, +29%. In questo dato sta tutta la preoccupazione mostrata dagli albergatori nei confronti dell’avanzare delle case vacanza. Da Riccione l’assessore Mattia Guidi parla di "una stagione positiva, i numeri lo testimoniano. Ad agosto le presenze sono rimaste stabili nonostante una lieve flessione negli arrivi, in particolare dei turisti italiani, molto probabilmente influenzati dalle notizie sullo stato del nostro mare".

Andrea Oliva