Tutti pazzi per il Fulgor: 100mila spettatori per il rinato cinema felliniano

Il bilancio del primo anno. Domenica la grande festa per l'anniversario della nascita di Fellini

la festa dell'anno scorso per l'inaugurazione del Fulgor

la festa dell'anno scorso per l'inaugurazione del Fulgor

Rimini - Tutto è cominciato da qui. Federico Fellini si innamorò del cinema, per sua fortuna e per quella di tutti noi, quando era ancora un bambino e vide “Maciste all’inferno” al Fulgor, seduto sulle ginocchia del padre. Qui (e dove sennò) domenica sera Rimini renderà omaggio al regista con Buon compleanno Federico, in occasione dell’anniversario della nascita di Fellini. Ma il regalo più bello al maestro Rimini l’ha fatto l’anno scorso, inaugurando proprio il 20 gennaio il rinato cinema felliniano, restaurato secondo il progetto del premio Oscar Dante Ferretti. E il primo anno di vita del ritrovato Fulgor è stato un trionfo. Da quando si sono riaperte le porte del cinema sono state oltre 100mila le presenze, tra le serate di cartellone, le proiezioni speciali, le anteprime, le rassegne. Un anno con tanti appuntamenti per cinefili e non: dalle retrospettive su registi che hanno fatto la storia del cinema (Godard, Bergman e Rossellini) alle pellicole restaurate dalla Cineteca da Bologna, ), dagli appuntamenti con l'arte e i classici della fino alle anteprime internazionali: al Fulgor hanno debuttato Made in Italy di Luciano Ligabue, Fabrizio De Andrè - Principe libero distribuito dalla Nexo, Il giovane Karl Marx della Wanted, Nome di donna di Marco Tullio Giordana). Ma nel rinato Fulgor non poteva mancare, naturalmente, l’omaggio ai film di Fellini con la proiezione di varie pellicole. Una su tutte, "Amarcord": “L’abbiamo dovuto riproporre una trentina di volte – sorride Elena Zanni della società Khairos, che gestisce le due sale del Fulgor – tante erano le richieste da parte dei riminesi e anche dei turisti di poter vedere la pellicola proprio al Fulgor». Per la Zanni la risposta del pubblico «è stata entusiasmante. Gli spettatori hanno riconosciuto e apprezzato un progetto pensato per loro, incentrato sulla cultura e sulle emozioni. La sorpresa più bella è arrivata dal pubblico giovane che ha affollato le retrospettive, i corsi di cinema (tra cui quello con Roy Menarini) e gli eventi. Per questo nel 2019 daremo il via ad altri corsi di cinema, mentre la sala Giulietta ospiterà un corso di alta formazione in collaborazione con la Regione e la Cineteca di Bologna che avrà l'intento di creare vere e proprie figure professionali del mondo del cinema”. Intanto il Fulgor si prepara alla grande festa per Fellini: domenica sera verrà proiettato il film «Prova d’orchestra». Un compleanno nel compleanno, visto che la pellicola di Fellini compie quarant’anni. A introdurre la proiezione sarà Francesca Fabbri Fellini, nipote del regista. La serata partirà alle 21.