La gita fuoriporta di due modenesi, arrivati in Riviera per trascorrere una serata all’insegna del divertimento, si è conclusa in carcere. In manette sono finiti due amici originari di Modena, una donna di 54 anni e un uomo di 35 anni, che sabato scorso hanno dato vita ad un vero e proprio parapiglia in via Roma, nel centro di Misano Adriatico. L’allarme è scattato nel cuore della notte, quando la coppia - a quanto pare già parecchio su di giri a causa dell’alcol - si è recata in un bar. Lì, secondo quanto riferito in seguito da alcuni testimoni, i modenesi avrebbero iniziato a infastidire gli altri avventori e il titolare del locale, che di fronte al loro comportamento molesto ha pensato bene di allertare una pattuglia dei carabinieri. I militari dell’Arma sono accorsi sul posto faticando non poco a sedare i due scalmanati, che ai loro occhi sono apparsi alterati per via dei bicchieri di troppo ingeriti. I modenesi, infatti, avrebbero iniziato a inveire contro gli stessi carabinieri, arrivando persino al punto di scagliarsi contro le divise che tentavano di ricondurli alla ragione. Fuori dal bar si sono vissuti momenti concitati, fino a quando i carabinieri non sono riusciti a bloccare gli esagitati, dichiarandoli in stato di fermo e accompagnandoli in camera di sicurezza, in attesa del processo per direttissima che si è svolto ieri mattina davanti al giudice del tribunale di Rimini. La 54enne e il 35enne dovevano rispondere dell’accusa di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Il giudice ha convalidato l’arresto, rimettendoli però in libertà. Il legale che li assiste, l’avvocato Anna Michela Guerra del foro di Modena, ha chiesto i termini a difesa e il processo è stato aggiornato alla prossima udienza.
CronacaUbriachi scatenano il caos fuori dal bar