Un cane di razza Amstaff che terrorizza i clienti del bar. Il padrone, un 54enne in preda ai fumi dell’alcol, che a sua volta semina il terrore cercando di aggredire chiunque gli capiti a tiro. L’episodio è accaduto martedì sera all’interno del parco ’Ivan Graziani’ di Novafeltria, dove si è scatenato un vero e propria parapiglia per colpa di un avventore parecchio su di giri e del suo compagno a quattro zampe. L’uomo, stando alla ricostruzione dei testimoni presenti, si sarebbe presentato nel locale già barcollante, portando con sé un cane al guinzaglio. Dopo essere rimasto seduto al tavolo all’incirca per un’ora, continuando a bere, sarebbe stato colto da un malore, stramazzando a terra. I presenti sono subito a soccorrerlo, aiutandolo a rialzarsi e tentando poi di accompagnarlo fino alla macchina di un amico, che nel frattempo era arrivato sul posto. A quel punto, stando al racconto dei presenti, il 54enne avrebbe perso completamente le staffe, iniziando a minacciare e insultare chi stava cercando di dargli una mano.
Senza nessun motivo, l’uomo ha deciso di sguinzagliare il suo cane Amstaff, che ha subito iniziato ad abbaiare e a inseguire i soccorritori, spaventati a morte dal carattere aggressivo dell’animale. Mentre si dirigeva verso l’uscita, l’ubriaco ha continuato a mollare spintoni a chi gli capitava a tiro, fino a quando non è andato a sbattere contro una moto in sosta, ribaltandola. Il cane è stato riacciuffato e caricato in macchina, mentre sul posto è stato richiesto l’intervento di un’ambulanza del 118. Il 54enne, con il sangue che gli usciva dal naso, ha continuato a proferire insulti anche mentre veniva visitato dal personale sanitario. Alla fine per lui non è stato necessario il ricovero in Pronto soccorso. Si è allontanato insieme al suo amico e nel parco è tornata finalmente la calma.