
Quattordici anni di carcere. È la pena decisa ieri dalla Corte d’Assise di Rimini nei confronti di Filippo Maini (foto),...
Quattordici anni di carcere. È la pena decisa ieri dalla Corte d’Assise di Rimini nei confronti di Filippo Maini (foto), 80 anni, ex infermiere, sotto processo per avere ucciso la moglie Luisa Bernardini, 77 anni, malata da tempo di Alzheimer. Era il 22 giugno 2020: l’uomo fece ingerire alla donna un mix di farmaci e la soffocò con un cuscino. Subito dopo tento il suicidio, sventato dall’intervento della badante. Per Maini il pubblico ministero aveva chiesto 21 anni di carcere. L’anziano reo confesso è stato condannato per omicidio volontario. All’epoca dei fatti Maini aveva definito il suo gesto nei confronti della moglie "un atto d’amore".