Ugo Costa morto: il ristorante Laura perde il suo faro

L’imprenditore aveva gestito numerosi locali e hotel tra Rimini e Riccione

Ugo Costa con la moglie Doris

Ugo Costa con la moglie Doris.

Rimini, 24 gennaio 2022 -  Una vita ai fornelli. E non solo. Perché Ugo Costa è stato un imprenditore a tutto tondo del turismo in Riviera, gestendo locali e alberghi tra Rimini e Riccione. Dal 2000 era al timone del ristorante Laura a Rimini, vicino alla darsena, ma per un (breve) periodo aveva gestito anche il Molo 22, e prima ancora La Buca. "Ci ha insegnato tutto. E’ stato un uomo stupendo, un marito, un padre e un nonno eccezionale. Andremo avanti mettendo in pratica i suoi insegnamenti", assicurano la moglie Doris ( nella foto con Ugo ) e le figlie, Sabrina e Claudia. Costa si è spento sabato pomeriggio in ospedale, dov’era ricoverato da tempo. Il ristoratore, che aveva 68 anni, stava male da anni e negli ultimi tempi purtropo le sue condizioni si erano aggravate. "Da un anno non riusciva più a mettere piede nel ristorante, per i problemi di salute – racconta la moglie – A novembre la situazione è peggiorata". Durante le festività di Natale il ristorante Laura era rimasto chiuso. "Ma la chiusura a Natale era diventata una tradizione per noi. Ugo lo faceva perché per lui la famiglia veniva prima di tutto, ci voleva tutti accanto durante le festività". Stavolta ancora di più, per le sue condizioni di salute. Ricoverato all’ospedale ’Infermi’ di Rimini da settimane, Ugo Costa si è spento sabato pomeriggio. Insieme al fratello Giorgio aveva gestito vari locali e un hotel a Riccione. A Rimini era stato al timone della Buca, del Molo 22 - ma solo per qualche mese - e altri locali. Dal 2000, insieme alla famiglia, mandava avanti lo storico ristorante Laura sul lungomare di San Giuliano, vicino alla darsena. Il locale riaprirà il 4 febbraio. "Sarà dura, senza Ugo – dicono la moglie e le figlie – Ma dobbiamo ripartire. Lo dobbiamo fare per lui, portando avanti i suoi insegnamenti". Costa lascia la moglie, le figlie, i generi, i tre nipoti e un quarto in arrivo. I funerali si terranno domani alle 15 alla chiesa Santi angeli custodi di Riccione, anche se il ristoratore da anni viveva a San Clemente. "E’ la chiesa dove ci siamo sposati, dove abbiamo fatto il battesimo di figli e nipoti. Ugo era legatissimo a quella chiesa, era buon amico di don Giorgio Dell’Ospedale (morto nel 2020) e per questo non potevamo che ritrovarci lì per salutarlo un’ultima volta".