
Renata Tosi
"Dichiarazione definitiva di incompatibilità" per la consigliera Renata Tosi. Questo il testo della pratica che arriverà in commissione controllo e garanzia domani sera e in consiglio comunale la sera seguente. Si tratta del penultimo capitolo di una vicenda che si trascina da anni ormai. Se Renata Tosi non eliminerà le cause della lite pendente con il Comune, ovvero non rimborserà 87mila euro di spese legali che ha ottenuto dall’ente come anticipo per i processi legati al Trc e ai divieti di balneazione, allora rischia di dovere lasciare il consiglio comunale. Saranno infine i consiglieri comunali a votare nel consiglio successivo, che dovrebbe tenersi tra luglio e agosto. A quanto pare la consigliera non ha alcuna intenzione di rimborsare l’ente, tant’è che le civiche stanno chiamando i cittadini a ‘invadere’ "pacificamente l’aula consigliare", sottolinea il segretario Fabrizio Pullè. Da domenica l’appello sui social è diventato virale. Un breve video per ripercorrere la vicenda con gli occhi delle civiche e chiamare i cittadini alla mobilitazione. Per le civiche si tratterebbe di un’operazione politica della maggioranza, mentre per la coalizione che supporta la sindaca Angelini, si tratterebbe di un chiaro passaggio tecnico perché i soldi dei rimborsi ottenti dalla ex sindaca Tosi, oggi consigliere comunale, nella passata legisslatura, non erano dovuti. L’eventuale decadenza della Tosi dalla carica in consiglio è solo una parte della battaglia. Resta in piedi un contenzioso legale che vede contrapposti la consigliera e il Comune.