Umanoide e cane meccanico: prove di futuro

Parte oggi Wmf, il festival dedicato all’innovazione. Tra gli ospiti Giovannini,. Cartabellotta e Gratteri

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Dalla space economy ai diritti umani, dalla lotta alla mafia all’ambiente. Il Wmf - We make future, il festival sull’innovazione digitale – si preannuncia ricco di ospiti per affrontare i temi più rilevanti del nostro tempo, a partire dalla costruzione di un futuro migliore, paritario e sostenibile. L’appuntamento è da oggi a sabato in Fiera a Rimini. Con la conduzione di Cosmano Lombardo, chairman e fondatore del Wmf, e la co-conduzioni di Natasha Stefanenko, Anna Safroncik e Diletta Liotta, il festival darà voce a diverse personalità di spicco. Grande risalto verrà dato ai temi delle intelligenze artificiali e della robotica; dal primo incontro dal vivo con Robot Sophia, la macchina umanoide più avanzata del mondo giunta direttamente da Hong Kong, fino alla presenza del cane meccanico della Boston Dynamics Spot, portato sul palco dal professor Bojan Jerbic del dipartimento di robotica dell’Fsb di Zagabria. Spazio anche al robot del nucleo artificieri della polizia, che mostrerà al pubblico come disinnescare un ordigno. Diversi gli interventi rivolti all’ambiente e al rispetto dei diritti umani, con la presenza di ospiti come Linda Sarsour, attivista americana fra le organizzatrici della Women’s March. Ricerca e tech transfer con l’intervento di Nino Cartabellotta, medico e presidente della Fondazione Gimbe. Atteso il ritorno dell’ultrarunner Roberto Zanda, di legalità e lotta alla mafia si parlerà con il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri e il regista, attore e sceneggiatore Pif. Dal mondo del cinema e dell’intrattenimento, arrivano poi i registi Pupi Avati e Alessio Cremonini. Più di 90 referenti istituzionali prenderanno la parola nei vari panel, tra cui il ministro Enrico Giovannini, i sottosegretari Della Vedova e Costa, la vicepresidente dell’Emilia-Romagna Schlein.