"Un centro giovani nell’ex bar del parco"

Cattolica, il locale riprende vita dopo anni di degrado. L’assessore Nicola Romeo: "La struttura aiuterà ragazzi e disabili"

"Un centro giovani nell’ex bar del parco"

"Un centro giovani nell’ex bar del parco"

Un nuovo centro di aggregazione al posto dell’ex bar del parco della Pace. La giunta di Cattolica ha approvato il progetto di ristrutturazione e di abbattimento delle barriere architettoniche del locale per dare vita a un nuovo e inclusivo spazio a disposizione della città. Un intervento con cui l’amministrazione punta a riqualificare e a rianimare uno spazio chiuso da anni e, al tempo stesso, rilanciare così anche il parco.

"Con l’approvazione della delibera – osserva l’assessore ai servizi socio-sanitari Nicola Romeo – diamo concreto avvio a un piano di rigenerazione di un’area del parco con l’obiettivo di renderlo sempre più fruibile per la comunità". Nell’ex bar "sarà realizzato, grazie a una coprogettazione già approvata con apposito bando, un centro che prevede percorsi di inclusione sociale rivolta a giovani con disabilità e sostegno alle loro famiglie nei percorsi di accompagnamento verso l’età adulta". Il centro "fornià loro servizi di sostegno e di orientamento al mondo del lavoro ma sarà anche un luogo di socializzazione". Un intervento importante che finalmente metterà fine al degrado e ridarà nuova vita all’ex bar, come sottolinea la sindaca Franca Foronchi: "Dopo anni di chiusura, il nostro obiettivo è di ridare luce e vita a uno spazio importante della città. Vogliamo far vivere il Parco, il nostro polmone verde, in ogni periodo dell’anno. E con questo progetto, realizzeremo un vero e proprio centro di aggregazione. Un punto di ritrovo e di socializzazione, anche attraverso le numerose attività che verranno messe in campo da chi gestirà la struttura".

Nel dettaglio il progetto prevede interventi esterni e interni di rifacimento e ammodernamento della struttura, tra cui la sostituzione dell’impianto idraulico, termico, elettrico, dei pavimenti, con la realizzazione di due bagni (oggi ne esiste solo uno), di cui uno attrezzato per le persone iversamente abili o con ridotte capacità motorie. Un investimento del valore di 55mila euro. I lavori partiranno nei primi mesi del 2024.

Luca Pizzagalli