"Un errore correre da soli a Rimini e Cattolica"

"La doppia sconfitta frutto di scelte sbagliate: adesso qualcuno deve assumersi le responsabilità"

Migration

La scelta di non correre al fianco del Pd, a Rimini e Cattolica, si è rivelata deleteria per il Movimento 5 stelle, uscito fortemente ridimensionato dalle comunali. E a puntare il dito ora contro "i responsabili" della debacle è Silvia Piccini, capogruppo regionale del M5s, che commentando la sconfitta nella Regina parla di "boccone amaro da digerire", che arriva "a conclusione di una gestione della campagna elettorale tra Rimini e Cattolica davvero incomprensibile". "In un colpo solo – attacca la Piccinini – il M5s ha perso l’ultimo sindaco in Emilia Romagna e non sarà presente per altri 5 anni nel consiglio comunale di Rimini", dove il M5s appoggiava Gloria Lisi. "Due risultati davanti ai quali, ora, credo che qualcuno dovrà assumersene la responsabilità politica". Non fa nomi, ma è chiaro il suo attacco ai parlamentari Marco Croatti e Giulia Sarti. E’ noto che su Rimini la Piccinini tifava per l’alleanza a sostegno di Sadegholvaad. "La delusione è tanta – rincara la dose – Così come il rammarico, essendoci tutte le condizioni per riuscire a costruire qualcosa di diverso da quanto fatto, sia a Cattolica sia a Rimini. Aver insistito, come ha fatto qualcuno, nel tenere insieme le due partite a tutti i costi, è stato un errore grave. Di questo va preso atto. E’ stato sbagliato non seguire il percorso portato avanti in altre realtà, penso a Bologna, dove si è scelto di correre insieme alle forze progressiste".