"Un errore la scuola all’ex Maf: zona residenziale e strade strette"

L’opposizione rilancia le critiche venute dall’incontro di Obiettivo Comune di Giovanardi, Ceccarelli e Casadei

"Un errore la scuola all’ex Maf: zona residenziale e strade strette"

"Un errore la scuola all’ex Maf: zona residenziale e strade strette"

"Sbagliato costruire un nuovo polo scolastico nel budello dell’ex centro tennis Maf di via Bellini. Obiettivo Comune e Noi ci siamo hanno ragione, ma dov’erano l’ex sindaco Ceccarelli e i suoi quando la maggioranza a trazione Lega, il suo partito, ha deciso per quella location?" Le forze di opposizione tornano a farsi sentire, dopo l’incontro pubblico organizzato da Obiettivo Comune di Gianni Giovanardi, con Ceccarelli che ha criticato la maggioranza sul turismo, e Marco Casadei sulla scuola. In particolare sulla collocazione del nuovo istituto finanziato dai fondi del Pnrr per circa 4 milioni. Casadei ha anche criticato l’amministrazione per aver "abbandonato" il progetto di costruire un nuovo istituto comprensivo a Bordonchio. "Il Pd condivide le criticità di una nuova scuola al Maf – dice il consigliere Andrea Silvagni –, un’area residenziale, con evidenti problemi di viabilità, divisa dal centro città da via Ravenna. Condividiamo anche che in zona Bordonchio si poteva realizzare il nuovo plesso. Ma una scuola elementare al posto della vetusta Manzi, quando il raddoppio della Ferrarin sul porto poteva andare a servizio degli scolari residenti a Bellaria. Diverso da dire che andava creando il secondo nuovo istituto comprensivo". "Dov’erano Ceccarelli e i suoi – fa eco Gabriele Bucci, Lbs – quando la maggioranza di destra-centro decideva di realizzare la nuova scuola nel budello dell’ex Maf? Lui ha da tempo un ruolo forte nella Lega, partito che è in giunta nel nostro Comune con ben tre assessori, fra i quali un vicesindaco, e medesimo partito che lo ha imposto come candidato sindaco di Rimini nelle ultime comunali e che lo ha recentemente eletto nel gruppo dirigente provinciale, con delega al turismo e ai rapporti con le associazioni. Certe inversioni ad U, come questa sulla nuova scuola, fanno proprio senso. Come Lista Bucci, da quando siamo in campo, noi abbiamo sempre avversato quella scelta. L’abbiamo contestata in ogni occasione utile al sindaco Giorgetti e alla sua giunta. Facendo, come sempre nel nostro stile, proposte alternative, sia di localizzazione che di contenuti didattici". Perché questa sortita dunque? Secondo Bucci, "vista la debolezza del candidato di sinistra-centro, la competizione per la vittoria alle comunali 2024 è tutta all’interno del destra-centro. Fra i fedeli di Giorgetti e i cosiddetti civici di Ceccarelli, Medri, Giovanardi, Casadei, et similia".