Cresce sempre di più il sogno "U.L.B.D. Italia – una barca a vela accessibile a tutti", per arrivare ad uno scafo da 18 mt che diventerà una barca a vela in grado di portare in mare aperto normodotati e diversamente abili insieme. Un’ iniziativa dell’associazione cattolichina "PuraVida 2.0", presieduta da Bruno Chelotti. Nelle ultime settimane la stessa associazione è riuscita a mettere in acqua il "Narvalo", intanto, una barca da 6 mt circa attrezzata per scuola vela ed escursioni con disabili e normodotati insieme.
"Si tratta di una barca costruita appositamente in compensato marino, resina e carbonio con due posti per diversamente abili in totale sicurezza –conferma Bruno Chelotti, presidente PuraVida 2.0 – lunga circa 6 metri e larga 2 metri e mezzo con la quale ospiteremo in barca tutti coloro che ce ne faranno richiesta. Per escursioni, regate, scuola vela. Tale attività rientra nel più ampio progetto Ulbd. Tanti già hanno fatto richiesta di salire sul Narvalo ed anche alcuni turisti. L’entusiasmo e la soddisfazione dei nostri amici è qualcosa davvero di impagabile". Obiettivo dell’associazione resta nel frattempo raccogliere gli 80.000 euro necessari all’arredo della barca da 18 mt per essere in acqua nell’estate 2024. Infine da ricordare che il Narvalo, con a bordo 2 disabili, parteciperà alla XV edizione della regata Trofeo Lions G.Marconi il prossimo 24 settembre a Cattolica.
lu.pi.