Assieme a Fiorello saranno insigniti del San Martino d’Oro Martina Colombari e Paolo Cevoli. Anche per loro il Premio nella sezione speciale per essere Ambasciatori di Riccione nel mondo. "I premi assegnati a Martina, come viene chiamata in modo affettuoso dai riccionesi fin dall’inizio della sua carriera, e a Paolo Cevoli, romagnolo doc e riccionese verace, sono chiaramente accomunati – spiega Alessandra Battarra, assessore delegato al Centenario – dai messaggi positivi sulla città di Riccione che riescono a trasmettere a milioni di persone. Una positività fatta di risate, sorrisi e buonumore. Attraverso la loro professione e presenza e attraverso numerosi canali di comunicazione avvicinano realmente le persone alla nostra terra, per questo sono i nostri Ambasciatori con la A maiuscola". La motivazione attraverso la quale la commissione giudicatrice si è espressa sui premiati recita: "Martina da anni fa conoscere al mondo le qualità migliori della sua terra, non si accontenta dei risultati ottenuti nei campi della moda e dello spettacolo, e all’attività professionale affianca un impegno sociale fuori dal comune, partecipando in prima linea a iniziative a favore dell’infanzia e promuovendo la pratica sportiva come terapia per il recupero fisico e psicologico".
Mentre Paolo Cevoli: "Nato a Riccione, dove ha passato estati intere nella pensione di famiglia, ha preso abilmente spunto dagli incontri fatti nel corso dei decenni per creare personaggi esilaranti, vere e proprie maschere contemporanee, inconfondibilmente romagnole ma capaci di conquistare a suon di risate il pubblico di tutta Italia. Con l’autoironia dell’osservatore acuto, è riuscito a condensare in pochi tratti iperbolici gli aspetti più divertenti della sua terra. Per aver promosso lo spirito, la simpatia e l’intraprendenza dei riccionesi attraverso il linguaggio dello spettacolo".
La premiazione avverrà questa sera al palazzo dei congressi nella sala Concordia.