Una fiera per le rinnovabili e la transizione energetica

Da oggi a venerdì la prima edizione autonoma della manifestazione di riferimento non solo in Italia, ma anche in Africa e bacino del Mediterraneo .

Una fiera per le rinnovabili  e la transizione energetica

Una fiera per le rinnovabili e la transizione energetica

Nuovo nome, nuovo format e inedita collocazione in primavera: parte oggi col vento in poppa - oltre 500 brand attesi in Fiera - ’Key-The energy transition expo’, salone di riferimento di Italian Exhibition Group nel Belpaese, Africa e bacino del Mediterraneo sulla transizione energetica. Della quale Rimini per tre giorni, fino a venerdì, diventa punto di riferimento internazionale. Cerimonia di apertura alle 12,15 all’Innovation Square (Hall Sud) con la partecipazione di Corrado Peraboni, amministratore delegato di Ieg, l’onorerevole Vannia Gava, viceministro Ambiente e sicurezza energetica, Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia Romagna, Anna Montini, assessore alla Transizione Ecologica del Comune di Rimini, Roberto Luongo, direttore Ice, Paolo Arrigoni, presidente Gse.

Per il salone si tratta di un esordio assoluto in solitaria il cui successo ha superato le attese, raccogliendo numerose adesioni a livello nazionale, europeo ed extraeuropeo. Il 30 per cento degli oltre 500 brand nei padiglioni del quartiere fieristico viene dall’estero, "con la presenza dei principali leader di mercato in tutti i settori e un significativo ampliamento delle filiere", sottolineano da Ieg. La superficie espositiva è raddoppiata rispetto alle edizioni precedenti: 12 padiglioni e un layout interamente ridisegnato, con sei aree espositive tematiche dedicate a ciascuno dei sei settori merceologici della manifestazione. Il tutto senza dimenticare l’esperienza maturata da Key Energy nel corso di 15 edizioni in contemporanea con Ecomondo.

La tre giorni di business e networking riminese avrà un respiro ancora più internazionale, grazie al supporto del ministero degli Affari esteri e di Ice Agenzia, e vedrà la presenza in fiera di oltre 300 operatori qualificati dall’estero e la collaborazione con oltre 23 associazioni internazionali. Le sei aree espositive tematiche risultano ben delineare, e allo stesso tempo interconnesse per esplorare il tema dell’efficienza energetica da tutti i punti di vista. C’è spazio per prodotti e tecnologie dei settori solare, fotovoltaico e storage a Sec- Solar exhibition and conference; per l’eolico a Wem-Wind expo for Med; per tecnologie e progetti per la produzione e stoccaggio di idrogeno a Hye. Di efficienza energetica e storage in ambito industriale e nel building, con tecnologie e servizi a disposizione delle aziende per ottimizzare i propri consumi energetici e ridurre il carbon footprint, si parla a Effi-Energy efficiency expo, area trasversale a tutti i settori protagonisti della transizione energetica. Infine, Eme-e-Mobility Expo e Sustainable city sono dedicate rispettivamente alla mobilità elettrica e sostenibile, dalle infrastrutture di ricarica ai servizi di mobilità interconnessa, e alla smart city, sfruttando tutte le possibili sinergie fra questi settori. Confermato anche il Sustainable Building District, dedicato all’edilizia sostenibile e realizzato in collaborazione con il main partner Green Building Council Italia.

In contemporanea con Key si svolge la terza edizione di ForumTech, evento di formazione e informazione di Italia Solare focalizzato sul ruolo dei sistemi di accumulo nel mercato elettrico, sulle sfide tecnologiche per l’O&M in Italia e la gestione del fine vita dei moduli fotovoltaici.

m.gra.