Una mostra per capire le migrazioni

Di Luca: "Il rumore dei passi è quello delle cultur in movimento"

Dati e analisi accompagnati da immagini e installazioni per un’esperienza che porterà il visitatore alla scoperta delle cause delle migrazioni contemporanee dall’Africa all’Europa. Questi i contenuti della mostra ‘Il rumore dei passi’, ospitata da venerdì al 15 giugno nella sede del Museo dell’Emigrante, in contrada Omerelli 24, centro storico di San Marino. L’iniziativa, curata dal Centro di ricerca sull’emigrazione dell’Università di San Marino in collaborazione con la Diocesi di San Marino-Montefeltro, offre suggestioni e strumenti per comprendere una delle dinamiche più intense e drammatiche del mondo contemporaneo: "Il rumore dei passi – spiega Patrizia Di Luca, direttrice della struttura – è quello delle culture in movimento ed è anche quello di chi accede alla mostra per riflettere in libertà. L’intenzione è infatti promuovere una conoscenza spoglia dai pregiudizi e presenta il continente africano nella sua complessità, fatta di migranti ma anche di tante lavoratrici e lavoratori, fatta di storia, di cultura e di una ricchezza del suolo che ne ha spesso determinato lo sfruttamento". La mostra resterà aperta dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30.