Aldo Di Tommaso
Cronaca

Una panchina contro la violenza nel ricordo di Giulia Cecchettin

L’iniziativa nata dagli studenti del ’Tonino Guerra’ di Noveltria. Ieri la cerimonia con il Lions,. che ha contribuito all’opera.

L’iniziativa nata dagli studenti del ’Tonino Guerra’ di Noveltria. Ieri la cerimonia con il Lions,. che ha contribuito all’opera.

L’iniziativa nata dagli studenti del ’Tonino Guerra’ di Noveltria. Ieri la cerimonia con il Lions,. che ha contribuito all’opera.

Inaugurata ieri nell’aula magna dell’istituto Tonino Guerra di Novafeltria una panchina rossa, come simbolo potente contro la violenza sulle donne. L’iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo del Lions club Ariminus Montefeltro. Presenti ieri alla cerimonia il presidente Diego Dell’Anna e altri soci del club, che ha finanziato l’acquisto della panchina, ed Elena Vannoni, assessore alla cultura. Attorno alla panchina un murales (realizzato con l’aiuto del docente Simone Paci) che riporta il numero di telefono antiviolenza 1522 e un messaggio che va dritto al cuore: "Se pensi che la violenza non ti riguardi sei parte del silenzio che le dà vita. È ora di romperlo". L’iniziativa parte da lontano, dal dolore per il delitto di Giulia Cecchettin. Le studentesse dell’allora 4C (aiutate dalla docente Tiziana Mastropasqua) hanno scritto un testo struggente: la storia di Emma, vittima di un amore diventato ossessione. Il monologo poi è stato messo in scena al Teatro Sociale con Isadora Angelini e Luca Serrani. Da quel progetto è nata un’azione concreta. Quella di ieri è stata cerimonia semplice e toccante. Perché ricordare è un dovere, ma cambiare è una scelta. a.d.t.