Un Tour de France in salsa riminese. L’edizione 2024 della ’Grand Boucle’ potrebbe partire da Firenze, con arrivo della prima tappa a Rimini. Fare rotta sull’Emilia, poi il Piemonte e il ritorno in patria. Con possibile sforamento nel Bergamasco per rendere omaggio a Felice Gimondi. Un sogno non impossibile, sulla scia di un trend avviato da anni dalle grandi corse a tappe (il Giro 2022 parte il 6 maggio da Budapest, il Tour da Copenaghen, l’anno prossimo da Bilbao). La richiesta ufficiale per lo start del Tour nella penisola è stata inviata agli organizzatori.
Sono Firenze e Bologna ad aver formalizzato la disponibilità di ospitare l’avvio dell’edizione del 2024 di quello che è uno dei maggiori eventi ciclistici del pianeta. Il sindaco del capoluogo toscano Dario Nardella e il collega emiliano Matteo Lepore si sono incontrati nei giorni scorsi in Palazzo Vecchio, e hanno parlato anche del Tour.
Un’idea dello stesso Nardella, che coinvolge anche le due Regioni, con i presidenti Eugenio Giani e Stefano Bonaccini indicati come pronti a sostenerla. Anche economicamente: uno sforzo importante, che verrebbe ripagato dalla partecipazione di sponsor privati e dal ritorno in termini di immagine e promozione turistica e visibilità mediatica. Più l’indotto che la corsa porta con sè. "Stiamo lavorando per portare qui l’avvio del Tour 2024 – spiega l’assessore al Turismo dell’Emilia Romagna, Andrea Corsini –, sono già stati fatti incontri con il direttore del Tour".
I rumors indicano gli organizzatori francesi molto interessati, sia per il fascino di Firenze e della Toscana, terra di nascta di ’Ginaccio’ Bartali. A seguire la partita anche l’ex commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo, nonché presidente dell’Apt dell’Emilia Romagna, il faentino Davide Cassani, che sta seguendo i rapporti da un punto di vista organizzativo- sportivo. Una risposta definitiva da parte degli organizzatori è attesa per il mese di maggio, comunque prima dell’avvio del Tour 2022, il 1° luglio.
In caso di fumata bianca, gli stessi rumors indicano Firenze come partenza della prima tappa, con arrivo a Rimini. Seconda tappa con start a Cesena e traguardo a Bologna. Terza tappa da Modena a Piacenza e infine a chiudere i discorsi per il territorio italiano la quarta tappa con partenza da Pinerolo e arrivo in Francia (con l’opzione Bergamo e omaggio a Gimondi). La partenza da Firenze e il transito emiliano romagnolo sarebbe un inedito assoluto per il Tour.
m.gra.