Per pochi secondi la settimana delle giovanili d’Eccellenza legate a Rbr non è perfetta. Questo a causa del ko in trasferta dell’Under 19, che a Firenze se la gioca alla grande per 40’, ma cade all’ultimo tiro. I padroni di casa della Pino Basket s’impongono 64-62 dopo un match parecchio equilibrato e vissuto sempre sul filo del rasoio. All’inizio sono gli Angels a inseguire, col primo quarto a premiare giustamente i toscani (24-14). Poi i clementini tornano sotto, arrivano a -1 sul canestro di Mari (32-31) e restano incollati anche all’intervallo sul 41-40. Di ritorno dagli spogliatoi si va più a elastico, con Firenze ad allungare sul 53-43 e Santarcangelo ad accorciare sul 53-51 del 30’. Nel finale di gara, Macaru e Ka infilano le triple del pari, ma l’ultimo possesso, a 15" dalla sirena, è di Firenze. Sul 62-62 è Minnucci a segnare il canestro della vittoria per i locali. Il tabellino degli Angels: Capelli 4, Mariotti, Amaroli 6, Baschetti 9, Macaru 6, Ka 13, Mari 9, Mainetti, Pennisi 3, Frisoni 10, Innocenti 2. All.: Serra.
Solo sorrisi invece per l’Under 17 di coach Brugé, che vince con largo margine le partite casalinghe con Imola (94-61) e Ravenna (93-49). Con Imola gli Angels sono a +11 all’intervallo (47-36), si lanciano sul +16 a fine terzo (71-55) e dilagano in un quarto parziale a senso unico nel quale raggiungono il +33. Il tabellino: Almasi, San Martini 4, Bracci 4, Ciancarelli 1, Tassani 5, Ronci 20, Tura 4, Gnepa 2, Arcangeli 2, Altini 9, Ruggeri 16, Ricci 27. Con la Compagnia dell’albero Ravenna, il primo quarto è piuttosto spettacolare ed equilibrato (25-20), ma già dal secondo i clementini spezzano la partita in due (53-34). Di ritorno dagli spogliatoi il margine si allarga col passare dei minuti fino al +44. Il tabellino: Almasi 7, San Martini 3, Bracci, Ciancarelli 11, Tassani 4, Ronci 10, Tura 6, Trevisani 2, Arcangeli 2, Altini 13, Ruggeri 16, Ricci 19.
Il basket giovanile non è solo una competizione sportiva, ma anche un’occasione per crescere, sviluppare capacità tecniche, tattiche e personali. Le esperienze sul campo, sia nelle vittorie nette che nelle sconfitte di misura, insegnano a questi giovani atleti l’importanza del lavoro di squadra, della resilienza e della concentrazione, valori che potranno portarli lontano, non solo nello sport.