Variante Delta Rimini, giovani spaventati: scatta la corsa al vaccino

Tanti i prenotati nella fascia tra i 12 e i 29 anni. L’aumento dei positivi spinge molti ventenni a immunizzarsi

Uno dei giovani riminesi che si sono vaccinati durante l’Open day alla Fiera in giugno

Uno dei giovani riminesi che si sono vaccinati durante l’Open day alla Fiera in giugno

Rimini 21 luglio 2021 - Due dei quattro malati di Covid attualmente ricoverati all’Infermi non avevano fatto il vaccino. A un altro era stata somministrata solo la prima dose, prima che si ammalasse. I numeri dei ricoveri sono ancora piccoli, per carità, ma preoccupano. Preoccupano perché tre dei quattro pazienti ricoverati in questi giorni hanno tra i 30 e i 40 anni. Preoccupano perché i casi di positività sono in forte aumento, a causa della variante Delta, e molti dei nuovi contagiati nel Riminese sono proprio giovani e sintomatici. Un quarto paziente, che ha 84 anni, ha invece già completato il ciclo vaccinale.

Zona gialla: braccio di ferro sui parametri. Le regioni a rischio se cambiano i criteri / Covid, vaccino Sanofi: l'Ema avvia procedura di valutazione / Confronto Regioni-Governo: si decide domani su colori, green pass e stato d'emergenza La situazione all’Infermi oggi, è vero, "non è minimamente paragonabile a quella di qualche mese fa – riconosce Francesca Raggi, direttrice del presidio ospedaliero di Rimini – Ma la guardia resta alta, perché in pochi giorni abbiamo avuto un aumento esponenziale dei contagi, come non accadeva da tempo". All’Infermi attualmente sono meno di una decina i ricoverati. Quattro sono arrivati in corsia negli ultimi giorni: tre sono nel reparto di malattie infettive e uno in medicina d’urgenza. Ci sono poi altri ricoverati (tra cui uno in terapia intensiva) che hanno negativizzato il virus ma si stanno ancora curando per le conseguenze lasciate dal Covid. "Una situazione in forte evoluzione – continua la Raggi – Tutti noi ci auguriamo che i ricoveri non tornino a salire, ma siamo pronti a riorganizzarci e riaprire i reparti Covid se i pazienti dovessero nuovamente aumentare". Il forte incremento di casi, specialmente tra i più giovani (i nuovi positivi hanno quasi tutti tra i 20 e i 30 anni), almeno un effetto l’ha sortito. Negli ultimi giorni sono diversi i giovani che hanno finalmente prenotato l’appuntamento con la vaccinazione. Secondo gli ultimi dati disponibili, in Romagna sono 7.139 i ragazzi tra i 20 e i 29 anni prenotati e in attesa di sottoporsi alla prima dose di vaccino. A Rimini il numero dei prenotati è più basso, in percentuale, rispetto a quello delle altre province della Romagna, ma negli ultimi giorni sono salite un po’ le prenotazioni. Scendendo d’età, sono in attesa di fare il vaccino 4.233 ragazzi tra i 12 e i 19 anni. Anche in questo caso a Rimini le prenotazioni sono inferiori, in rapporto alla popolazione, rispetto al resto della Romagna. La Regione e l’Ausl metteranno in campo presto altre iniziative, per accelerare la campagna vaccinale. E si pensa anche (come abbiamo già anticipato) di somministrare le dosi pure in spiaggia e nei luoghi del divertimento, per ’intercettare’ soprattutto i più giovani.