Vasco Rossi: luminarie di Rimini con il testo di una sua canzone

In corso d’Augusto. Altre scritte brilleranno con i versi di Tonino Guerra ed Elisa

Le luminarie ’felliniane’ di piazza Cavour

Le luminarie ’felliniane’ di piazza Cavour

Rimini, 25 novembre 2020 - Dalle mongolfiere luminose dedicate a Felliini, che hanno fatto il pieno di foto (e di selfie) un anno fa, alle canzoni di Vasco Rossi. A Rimini sono iniziate da giorni le installazioni delle luminarie natalizie, che quest’anno saranno interamente a carico del Comune. Accanto alle tradizionali luci a cui siamo abituati da anni tornernanno anche le scritte luminose in alcune strade del centro storico. E se il Natale scorso si era ’acceso’ con l’omaggio a Fellini e alcune sue famose citazioni che illuminavano, in particolare, corso d’Augusto, stavolta invece la scelta è ricaduta sul ’Blasco’.

Una grande scritta luminosa sarà installata presto in corso d’Augusto con la citazione di una delle sue canzoni. "Se hai bisogno e non mi trovi cercami in un sogno": questi sono i versi di Vasco, tratti dal brano E... (fa parte dell’album Buoni e cattivi ) scelti per una delle nuove luminarie sul corso. 

Non sarà l’unica canzone che illuminerà il Natale riminese. Accanto a quella con i versi di Vasco, ci sarà anche una scritta luminosa con le parole di uno dei brani più famosi di Elisa: "Siamo luce che cade dagli occhi". Parole tratte dalla sua canzone Luce (tramonti a nord est ) . Ci sarà anche spazio per un omaggio al grande poeta e sceneggiatore Tonino Guerra, di cui quest’anno ricorrre, come per Fellini, il centenario della nascita. "L’amicizia è una farfalla che si ferma sulla spalla", è la frase di Tonino scelta per le luminarie. Altri testi, di altri artisti, erano stati presi in considerazione per le nuove luci di Natale. Ma alla fine il gruppo di lavoro che ha valutato le luminarie, di cui faceva parte anche il sindaco Andrea Gnassi, ha puntato sui testi di Vasco, Elisa e Tonino Guerra.

Oltre alle scritte luminose sono previsti altri speciali allestimenti. In piazza Tre Martiri è prevista per esempio una struttura (in alluminio) che raffigurerà un tendone da circo, alta 12 metri. Poco più in là, vicino all’Arco d’Augusto, saranno montate installazioni che raffigureranno due angeli che suonano la tromba, alti 7 metri.

Le speciali luminarie, come detto, si affiancano a quelle più tradizionali che si stanno allestendo in questi giorni. La spesa per le luci quest’anno, come annunciato qualche giorno fa l’assessore alle Attività economiche Jamil Sadegholvaad, sarà completamente sostenuta dal Comune, mentre fino all’anno scorso Palazzo Garampi versava un contributo (meno della metà) e al resto ci pensavano i commercianti e gli operatori, con una quota che variava da 100 fino a 150 euro. Il costo per le luminarie tradizionali messo a bilancio dal Comune è di 91mila euro.