
La festa nel 2005
"Era una squadra di uomini veri supportata da un pubblico meraviglioso". Una squadra che è rimasta nel cuore di Luca D’Angelo che era il capitano di quel gruppo di giocatori che esattamente vent’anni fa riuscì a fare qualcosa di incredibile con addosso la maglia a scacchi del Rimini. E oggi proprio come allora si festeggia. E’ tutto pronto al Flaminio dove questa sera, dalle 20, andrà in scena la ’Festa degli eroi’ per celebrare come si deve la promozione del Rimini in serie B di vent’anni fa. Quella che nessuno da queste parti ha dimenticato. Un po’ perché arrivata dopo anni e anni di sofferenze calcistiche, un po’ perché quel gruppo di giocatori, con al timone Leo Acori, fu capace di fare breccia nel cuore dei tifosi. Così, questa sera al Flaminio nessuno vorrà mancare all’evento firmato Icaro Sport. In passerella tutti i protagonisti di quella stagione. Che sarà ripercorsa partita dopo partita, successo dopo successo, con i video e le parole dei protagonisti. Da D’Angelo a Baccin, passando per Bravo e Ricchiuti. Tutti presenti insieme allo staff tecnico di allora e quello dirigenziale. "Sono passati vent’anni – quasi non sembra possibile a Luca D’Angelo, ora allenatore dello Spezia in serie B e in corsa verso la A – ma davvero sembra ieri. Fu una gioia immensa, il premio meritato per una squadra di uomini veri, messi insieme con acume dalla società, motivati e allenati in modo perfetto. Intorno a noi un pubblico meraviglioso, una città intera che ci spinse fino al traguardo della promozione. Oggi quel gruppo è ancora compatto e sentiamo anche a distanza che il legame con Rimini resta solido. Non vediamo l’ora di riabbracciare i tifosi e di mettere a fianco della bellissima Coppa Italia appena conquistata la nostra Supercoppa. Vi aspettiamo numerosi. Alè burdel!". Le coppe, appunto. C’è attesa anche per il ritorno a Rimini della Supercoppa, vinta da quella squadra nel 2005 schiantando la Cremonese in finale. Oggi la Supercoppa di C, grazie alla disponibilità della Cocif e del presidente Luca Benedettini, sarà al Flaminio insieme alla Coppa Italia appena conquistata e completerà definitivamente la bacheca del Rimini, insieme a tutti i trofei vinti dai biancorossi negli anni di gestione Cocif. Alla serata, che è a ingresso gratuito fino a disponibilità dei posti interverranno il sindaco e l’assessore allo sport del Comune di Rimini, Jamil Sadegholvaad e Michele Lari, che consegneranno un riconoscimento a tutti gli ‘eroi del 2005’. Attesi anche dirigenza e attuali giocatori del Rimini, in una simbolica saldatura fra squadre capaci di vincere due trofei storici nell’ultracentenaria storia biancorossa. Un filo rosso che unisce il passato glorioso a un presente che ha l’obiettivo di diventarlo. Magari sulle orme di quella squadra che ha fatto sognare i tifosi e alla quale Rimini è rimasta nel cuore, anche a distanza di vent’anni.