Martedì al Parco Vascone, a Fiorentino alle 21, è previsto un nuovo e particolarissimo appuntamento per la
rassegna Tracce poetiche in luoghi desueti con Il conciorto, un insolito progetto musicale di Biagio Bagini e Gian Luigi Carlone (Banda Osiris) che unisce tecnologia e natura. Suonando le verdure attraverso una scheda elettronica, è possibile sentire il suono della natura attraverso il contatto della mano. Infatti, attraverso la scheda elettronica Ototo (arduino based) e grazie all’acqua presente negli ortaggi, le verdure stesse diventano strumenti musicali, riescono ad emettere suoni formando una vera e propria tastiera di verdure, oltre a chitarra, sax e flauto. Ma il Conciorto non è solo verdure che suonano e creano stupore, è canzoni originali che parlano del rapporto tra l’uomo e la natura. Ingresso a offerta libera a partire da 5 euro. I proventi della serata saranno devoluti al Teatro Rossini di Lugo danneggiato dall’alluvione.