Verucchio, allarme furti "Presto altre telecamere"

A Villa giovedì i ladri sono entrati all’ora di cena con i proprietari in casa. Baschetti attacca, la sindaca: "Videosorveglianza già attiva e la potenzieremo".

Verucchio, allarme furti  "Presto altre telecamere"

Verucchio, allarme furti "Presto altre telecamere"

Dopo Santarcangelo, anche Verucchio tornata a essere nel mirino dei ladri. Diversi i furti avvenuti a Villa Verucchio. È di ieri alle 11 quello di una borsa, rubata a donna che si era recata alla casina dell’acqua . Nella borsa teneva il portafoglio (con tutti i documenti) e un telefono cellulare Samsung rosso. "Risulta ancora acceso e squilla – spiega la figlia – Ormai non ci si sente più sicuri da nessuna parte". Allerta ladri anche in zona Pozzette. Alle 20.40 di giovedì una residente era uscita di casa per gettare i rifiuti quando il marito, che era sul divano ha sentito un forte rumore. Erano i ladri: hanno tentato di entrare con loro in casa. "E pensare che avevamo le luci accese", racconta la donna. I malviventi hanno spaccato un infisso per cercare di penetrare in casa ma non sono riusciti nell’intento. La coppia ha poi chiamato i carabinieri, che si sono recati sul posto per eseguire le verifiche del caso. I soliti ignoti hanno colpito anche nella zona del parco degli Ulivi, dove sono entrati nell’abitazione di una donna. Qualcuno (sui social) ha fornito anche un identikit dei ladri che stanno imperversando nelle case. "Si tratta di una coppia, che si sposta su di una moto nera, un uomo robusto e la donna più esile". "A casa di mia suocera sono entrati venerdì scorso in pieno giorno", racconta il familiare di una delle vittime.

I ladri vanno a ondate. Un mese fa un’altra serie di colpi era stata messa a segno tra Villa Verucchio e Corpolò, e prima ancora a Santarcangelo e a Novafeltria. E intanto scoppia la polemica. Il problema della criminalità per Roberto Baschetti, capogruppo di Immagina Verucchio, è un tasto dolente per il paese. "Aspettiamo ancora le videocamere di sorveglianza, tanto decantate e annunciate – incalza Baschetti – Esattamente come le fototrappole per il controllo dei cassonetti, acquistate da 4 anni e mai accese". Immediata, dall’amministrazione, la replica. "La prima parte dell’impianto di videosorveglianza – assicura la sindaca Stefania Sabba – è già attivata. Le telecamere sono a disposizione delle forze dell’ordine". Il secondo stralcio di lavori per la videosorveglianza "è rientrato nel patto per la sicurezza e già selezionato dalla Prefettura per il finanziamento ministeriale. A breve avremo la risposta, ci auguriamo, per ulteriori 10 telecamere". Per la Sabba "le forze dell’ordine e agenti di polizia locale sono costantemente al lavoro. Capisco la preoccupazione dei cittadini e come amministrazione ce ne facciamo carico. Non bisogna però estremizzare e aumentare la percezione della scarsa sicurezza".

m.c.