
Un canale da liberare. La giunta ha approvato il progetto per il dragaggio del canale nel tratto che va dall’imboccatura...
Un canale da liberare. La giunta ha approvato il progetto per il dragaggio del canale nel tratto che va dall’imboccatura fino al ponte stradale di viale D’Annunzio. L’amministrazione intende partire quanto prima, nelle prossime settimane, per evitare che la stagione possa partire in ritardo, o non parta affatto visto che le imbarcazioni rischiano di toccare il fondale. "Il porto di Riccione, a causa della sua particolare conformazione, è spesso soggetto all’accumulo di sedimenti fangosi e sabbiosi che riducono la profondità dei fondali - ammette l’assessore all’Ambiente e Demanio, Christian Andruccioli -. Questo fenomeno compromette la sicurezza delle imbarcazioni, creando difficoltà di pescaggio e mettendo a rischio sia le imbarcazioni in transito che quelle ormeggiate. Per questo motivo, l’amministrazione comunale ha deciso di procedere con il dragaggio, intervento fondamentale per mantenere il porto sicuro e accessibile". La giunta ha previsto un investimento di 95mila euro per consentire alle imbarcazioni nelle due darsene di prendere la via del mare. In municipio hanno fretta perché va dragata anche la darsena di levante, cosa possibile dopo avere liberato il canale. Solo a lavori terminati sarà possibile mettere le imbarcazioni in acqua e dare il via alla stagione. Intanto gli uffici comunali cercano di anticipare i tempi: è già stata richiesta l’autorizzazione ad Arpae per l’immersione in mare del materiale derivante dalle operazioni di dragaggio.