Viaggiavano con 8 chili di droga. Sgominata banda di spacciatori

Arrestati tre giovani sorpresi mentre trasportavano in auto ingenti quantità di marijuana e hashish. Nelle abitazioni la Squadra mobile ha trovato anche funghi allucinogeni, pasticche e disturbatori Gps.

Viaggiavano con 8 chili di droga. Sgominata banda di spacciatori
Viaggiavano con 8 chili di droga. Sgominata banda di spacciatori

Dai 5 chili e 739,95 grammi di marijuana ai due chili e 247,26 grammi di hashish, fino alle 31 pasticche e mezza di ecstasy, ma anche 21,7 grammi di funghi allucinogeni, cocaina, Mdma, 4 sigarette elettroniche con Thc. È stato un sequestro ’stupefacente’ quello messo in atto dalla Squadra mobile nella notte tra mercoledì e giovedì, quando gli agenti della polizia, coordinati dal pm Davide Ercolani, hanno arrestato a Rimini tre spacciatori – un pakistano di 28 anni e due italiani di 30 e 25 anni – dopo un’indagine a carico dei sospettati che ha portato a documentare numerosi movimenti sospetti da parte del gruppo criminale, culminati nell’attività dell’altra sera, quando i tre sono stati bloccati e arrestati mentre a bordo di due auto trasportavano gran parte degli otto chili di droga complessivi, tra marijuana e hashish. Un primo cospicuo carico a cui si è aggiunto il resto del materiale sequestrato a seguito delle perquisizioni nelle abitazioni dei giovani, che hanno permesso di trovare la droga rimanente, oltre a numerosi scatoloni e materiale per l’imballaggio delle sostanze in quantità tali da presupporre che lo stupefacente sequestrato sia una parte residuale di un più cospicuo carico.

Questo l’esito di un’attività iniziata intorno alle 18.30 di mercoledì, quando una pattuglia della polizia che osservava da tempo il 28enne pakistano – sospettando da parte sua una frenetica attività di spaccio – ha notato gli altri due arrestati giungere nella medesima abitazione in cui il primo indagato si stava trattenendo, in due diversi momenti, ma con il medesimo fare guardingo. Un primo campanello d’allarme che ha messo in allerta gli agenti, i quali all’uscita di casa dei tre non hanno esitato a sottoporli a un controllo una volta fuori e divisi a bordo di due automobili, con le quali i presunti pusher si stavano dirigendo all’abitazione del 28enne pakistano. È stato in questo momento infatti che gli agenti si sono insospettiti ancor di più, trovando in possesso degli indagati rispettivamente 700 euro , 600 euro e un totale di oltre 11mila euro, di cui un assegno da duemila e novemila in contanti nascosti sotto il sedile dell’auto, in uso questi ultimi al pusher straniero. Al ritrovamento dei soldi quindi è seguito lo scrupoloso controllo delle vetture, che ha portato a trovare cinque buste sottovuoto con gran parte della marijuana e 20 cilindri di ’fumo’ per metà del totale sequestrato. L’altra parte infatti è stata ritrovata nelle stanze delle abitazioni degli indagati, dove gli agenti hanno trovato anche coltelli per tagliare la sostanza, scatole di confezionamento già spedite e tre disturbatori di segnale gps utili a neutralizzare eventuali cimici, che erano in uso all’asiatico. Oggi si terrà in carcere, dove gli indagati sono stati trasferiti su disposizione del pm Ercolani, l’udienza di convalida dell’arresto dei tre, tutti difesi dall’avvocato Giuliano Renzi.

Francesco Zuppiroli