Rimini, il vigile calcia lo scooter. Il video choc

Agenti intervenuti per della corse clandestine, il filmato diventa virale in rete. La Polizia locale ha aperto un’indagine interna

RImini, 4 maggio 2022 - Gare di scooter clandestine nella zona artigianale di Rimini: l’intervento dei vigili si trasforma in un caso dopo la pubblicazione, su Instagram, di un video che ha già raggiunto quasi 400mila visualizzazioni. La Polizia locale annuncia l’apertura di una procedura interna per ricostruire l’accaduto e valutare eventuali azioni da intraprendere.

Tutto avviene il 1° maggio scorso nel prolungamento di via Luciano Lama. Una zona che puntualmente si trasforma in un circuito abusivo, con giovani e giovanissimi che in sella ai loro motorini sfrecciano a tutta velocità. La situazione, specialmente nel fine settimana, è diventata insostenibile. I residenti, esasperati, diverse volte hanno segnalato la cosa al comando dei vigili.

Così domenica scorsa le pattuglie della Polizia locale si presentano sul posto per un controllo, pizzicando alcuni dei protagonisti delle scorribande su due ruote. Alla vista delle divise, scatta il fuggi-fuggi generale. Il video della discordia, pubblicato il pomeriggio stesso su una pagina Instagram, mostra uno degli agenti in borghese che scende dall’auto civetta e accenna un corsa in direzione di un ragazzino a bordo di quello che sembra essere un Supermotard. L’uomo solleva la gamba sinistra da terra, come a voler impedire con una pedata la fuga del pilota della moto, che piega leggermente a destra e prosegue la corsa sul marciapiede.

Il gesto dell’agente non è passato inosservato e ha scatenato una raffica di reazione sul web. C’è chi ha parlato di comportamento inqualificabile da parte del pubblico ufficiale. Per altri invece si tratta di una reazione istintiva, dettata dalla concitazione del momento: da parte dell’agente non vi era alcuna intenzione di colpire il fuggitivo. A scagliarsi contro la Polizia locale è stata prima di tutti la madre del giovane protagonista del video, in una lettera indirizzata ai giornali.

"Solo per fortuna mio figlio è riuscito ad evitare il calcio immotivato di un vigile. E’ questo il modo di dare l’alt per un controllo? - scrive la donna -. Non usa più qualificarsi con divisa, paletta o altro? Mio figlio mi ha detto che si trovava a passare di lì perché invitato da amici e che non aveva la più pallida idea di chi fosse quell’uomo. Solo per un miracolo è riuscito ad evitarlo e solo perché è stato aiutato dallo scivolo del marciapiede, altrimenti avrebbe urtato nello spigolo e sarebbe stato sbalzato a terra. Mio figlio è tornato a casa tremante e, piangendo, mi ha fatto vedere i filmati. Sono comportamenti che non devono più avvenire".

I l comando della Polizia locale di Rimini, ricevuta la segnalazione, ha immediatamente "disposto le necessarie verifiche sui fatti, attivando le procedure amministrative previste". L’intervento della Polizia locale in via Lama "è stato disposto a seguito delle diverse segnalazioni dei residenti circa l’utilizzo improprio di quella strada per competizioni non autorizzate di velocità da parte di motocicli elaborati. Una volta approfonditi i fatti, l’amministrazione comunale disporrà obbligatoriamente le misure conseguenti".

La zona di via Lama, secondo le segnalazioni dei residenti, sarebbe diventata da alcuni mesi il ritrovo abituale di numerosi giovani, che si danno appuntamento per gareggiare con i loro scooter.