Vigile sceriffo Rimini, sanzione in arrivo. "Comportamento non adeguato"

L’agente in borghese aveva tentato con un calcio di bloccare la fuga di un ragazzino in scooter. Il video è diventato virale in rete, il comando della polizia locale ha quindi preso provvedimenti

Rimini, 5 maggio 2022 - Sanzione in arrivo per l’agente della Polizia locale di Rimini protagonista del video diventato virale su Instagram. La clip, pubblicata il 1° maggio scorso, è stata realizzata durante il blitz compiuto dai vigili nella zona artigianale per contrastare il fenomeno delle gare clandestine in scooter. I fotogrammi mostrano l’agente in borghese sollevare la gamba sinistra come a voler impedire, con un calcio o una pedata, la fuga di un giovane in sella ad un Supermotard. Sul web si sono scatenati i commenti: in tantissimi hanno preso le difese del vigile (il cui gesto non ha comunque prodotto alcuna conseguenza) mentre altri (a cominciare dalla madre del ragazzino alla guida della moto, che ha scritto una lettera ai giornali) hanno puntato il dito su di lui.

Dopo un’attenta valutazione, il Comando della Polizia locale ha proposto "una sanzione disciplinare nei confronti dell’agente che, dalla segnalazione giunta e dalle immagini pubblicate anche dalla stampa locale, si è reso responsabile di un comportamento non adeguato alla situazione e al ruolo ricoperto". L’amministrazione comunale rimarca tuttavia, ancora una volta, il contesto in cui l’episodio si è svolto, ovvero durante un controllo nel prolungamento di via Luciano Lama: una zona diventata, negli ultimi mesi, un vero e proprio circuito a cielo aperto, tra scorribande di giovani ‘motorizzati’ che ha spinto più di una volta residenti e lavoratori delle aziende a contattare le forze dell’ordine. "L’attività di controllo da parte della Polizia locale in quell’area – si legge in una nota - è avvenuta a seguito di alcuni esposti giunti nelle ultime settimane da parte dei residenti e di imprese circa la presenza pressoché quotidiana di decine di giovani, che utilizzavano la strada per sfidarsi in competizioni di velocità tra motocicli, spesso su una sola ruota". Un bel problema, non solo per il rumore assordante causato dai bolidi, ma anche per "i rischi a cui sono esposti bambini in biciletta e persone a piedi". Una delle segnalazioni inviate al Comando da una azienda rimarca "il continuo gareggiare di giovani che in sella ai propri motocicli si esibiscono in impennate e sgommate, tutti i giorni dalle 15 alle 19" e "radunandosi in gruppo numeroso, ostacolano l’accesso alle aziende penalizzando anche la clientela".

La Polizia locale precisa comunque che l’episodio "non interromperà in alcun modo l’attività di controllo dell’area, così come richiesto dai residenti, che dunque proseguirà nei prossimi giorni e nelle prossime settimane".