"Ville di lusso, fioccano già le richieste"

Il segnale positivo delle agenzie immobiliari: "Vanno le case vicine alla spiaggia, i clienti sono italiani: emiliani e lombardi"

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Ville di lusso già opzionate o prenotate. Buona richiesta di appartamenti nei residence. Arrivano segnali positivi dal fronte turistico in vista dell’auspicata ripartenza di Pasqua e soprattutto dell’estate. "Avessimo avuto a disposizione altre 50 ville le avremmo già piazzate – sorride Giulia Sciacca, Immobiliare Abissinia –. Tra richieste e opzionate, soprattutto per i mesi di luglio e agosto, siamo a buon punto". Location di lusso, con ampi spazi, tra Scacciano, Misano Monte e Porto Verde, per i quali tra le dotazioni di base dev’esserci ("ovviamente") la piscina; poi "almeno 5 camere da letto, tutti i servizi possibili, dallo chef privato alla spiaggia riservata al baby sitting alla donna di servizio per l’intera vacanza, in genere un mese. Spesso anche il posto barca nelle vicinanze, e questi clienti li indirizziamo a Porto Verde". I committenti sono manager, imprenditori e industriali soprattutto provenienti da Emilia e Lombardia. Quasi sparita, come per il settore alberghiero, la clientela russa, che era diventata un punto di forza sul fronte estero, insieme a quella di area tedesca. E i supervip? "Quelli prenotano all’ultimo secondo, magari il 15 luglio per il primo agosto – aggiunge –, e con richieste anche bizzarre".

Il costo di una villa da sogno in affitto? "Sui 20mila euro al mese in media a luglio e agosto, sui 15mila giugno. L’intera estate tra i 50mila e i 70mila euro", spiega Sandro Grossi. "Il settore è in espansione – continua Giulia Sciacca –, non solo per le ville di alto livello, anche per gli appartamenti. E’ un fatto che c’è stato un aumento notevole di richieste di affitti da due anni a questa parte, dall’inizio della pandemia. Tanti preferiscono evitare regole rigide, restrizioni e protocolli legati a soggiorni più tradizionali, e optano per una vacanza con la famiglia". Poiché la domanda è superiore all’offerta, i prezzi sono aumentati: "tra il 15 e il 20 per cento tra 2020 e 2022". "In zona nord mancano le location di lusso, ma c’è forte domanda di appartamenti, anche di dimensioni contenute – fa eco Paolo Cirilli, Immobiliare Casa –. Per l’estate stanno già arrivando richieste. Sempre più gradita la vacanza in appartamento, anche grazie al miglioramento e all’ampliamento dei servizi collegati, a partire dalla ristorazione, ora possibile in nuovi spazi, dalla spiaggia alle aree esterne dei locali, soluzioni molto gradite dai turisti". "Rispetto al 2019 siamo ancora sotto, e parecchio – dice Orfeo Bianchi, titolare di numerosi alberghi e residence nel Riminese –. Richieste ancora poche, anche se la vediamo un po’ meglio di un anno fa. Speriamo di ripartire tra 2-3 settimane. Comunque il turismo negli appartamenti è diverso, non sottrae numeri agli alberghi, sono ospiti in più".

Mario Gradara