Violenza sessuale Rimini, studentessa stuprata nell'hotel

Il primo incontro in spiaggia, poi la sera dopo il ragazzo l’ha trascinata in camera e violentata

La giovane è stata violentata nella camera del residence dove alloggiava

La giovane è stata violentata nella camera del residence dove alloggiava

Rimini, 19 giugno 2021 - Studentessa straniera stuprata in un residence da un giovane conosciuto il giorno prima. La ragazza è sotto choc e dopo essere stata medicata in ospedale è stata portata in una struttura di accoglienza, a causa della prostrazione psicologica in cui si trova. L’aggressore, un 27enne, residente a Rimini, è stato invece arrestato dagli agenti della Squadra mobile con l’accusa di violenza sessuale aggravata.

L’aggressione si è consumata la sera del 13 maggio scorso. Lei è una ragazza orientale, di 25 anni, arrivata in Italia nel gennaio scorso, per studiare all’università di Rimini. Aveva preso alloggio prima in un hotel, ma poi per comodità aveva deciso di trasferirsi in un residente, nella zona di Marina centro. Ed era stato il giorno prima mentre verso sera, stava facevando una passeggiata sulla spiaggia che aveva incrociato il giovane, anche lui straniero e anche lui pare studente. I due avevano cominciato a chiacchierare, e il ragazzo aveva finito con l’invitarla a bere un’aperitivo in un locale della darsena. Una serata tranquilla tra due giovani che si sono appena conosciuti, almeno fino a quando lui non aveva iniziato a diventare un po’ troppo ‘gentile’. Aveva infatti cominciato a toccarle la mano e poi la guancia, e nonostante la giovane si ritraesse, facendogli capire chiaramente che non era interessata ad andare oltre, lui aveva continuato con le tenerezze che l’avevano infastidita sempre di più. Al termine della serata, aveva insistito per accompagnarla al residence, altra gentilezza che lei aveva gradito fino a un certo punto, e le aveva regalato anche un piccolo braccialetto. Un regalo che, secondo lui, avrebbe voluto qualcosa in cambio, così quando erano arrivati al residence, aveva cercato di baciarla, allungando pensantemente le mani. Lei l’aveva respinto con decisione, e anche se a fatica, alla fine si era arreso e se era andato via.

Durante la serata però i due si erano scambiati i loro contatti Instagram, e di lì a venti minuti la giovane aveva cominciato a ricevere videochiamate da parte del 27enne. Ma considerato il comportamento del ragazzo che lei aveva aveva giudicato tutt’altro che serio, aveva deciso di non rispondergli. Ma se sperava che fosse finita lì, purtroppo si sbagliava di grosso, non immaginando che era diventata per lui una vera e propria ossessione. Quando la sera dopo, poco dopo le 20, era scesa sulla spiaggia di fronte al residence dove alloggiava, se l’era ritrovato di fronte. A quel punto la giovane si era parecchio infastidita, ma quando lui le aveva offerto un aperitivo lì accanto, non aveva trovato il modo di rifiutare. Il giovane aveva poi insistito per mangiare una pizza, ma visto che si faceva tardi, gli aveva risposto che preferiva far rientro al residence. Ma l’altro aveva insistito: "Mangiamoci la pizza nella hall del residence".

A quel punto non aveva potuto fare altro che invitarlo ad andarsene, e lui sembrava avere accettato la sconfitta. A patto, aveva risposto, che gli restituisse il bracciale che le aveva regalato la sera precedente. Ansiosa di liberarsi di lui, la studentessa non aveva visto la trappola. Quando lei gli aveva risposto di attenderla lì che sarebbe andata a prenderlo in camera, non si è accorta che invece lo studente le era andato dietro. Era così riuscito a entrare nella stanza e aveva cominciato a baciarla e a toccarla, lei aveva cercato di difendersi e cacciarlo via. Ma era stata una lotta impari, pur di trattenerla le aveva addirittura morso un braccio, e alla fine era riuscito a violentarla. Grazie alla descrizione della vittima e agli elementi estratti da Instagram, gli investigatori non ci hanno messo molto a identificarlo: ieri sono andati ad arrestarlo e ora è confinato agli arresti domiciliari.