Vista-red, la strage dei motociclisti traditi da una striscia di vernice

Sette multe in pochi giorni per una famiglia ‘fotografata’ dall’impianto di viale Abruzzi. Pioggia di sanzioni destinate a chi supera la coda di auto. Intanto esplode la protesta

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Sette multe in una manciata di giorni, tutte in famiglia. E si tratta solo di uno dei tanti casi che continuano ad arrivare nelle case di riccionesi e non solo, che invece dell’auto continuano a preferire lo scooter o la moto. Ad avere una vista tanto attenta da beccare in fallo motociclisti e scooteristi è il Vista Red posizionato all’incrocio tra viale Abruzzi e la Statale 16. Da anni la telecamera non ammette il passaggio con il rosso. E su questo c’è ben poco da disquisire. Ma per chi quel tratto di strada lo percorre quotidianamente, a partire dall’inizio dell’estate si è aggiunta una nuova sanzione: il mancato rispetto della segnaletica orizzontale. Vediamo di cosa si tratta.

Di norma, checché ne dica il Codice della strada, i motocicli quando possibile superano la colonna di auto ferma al semaforo e si posizionano a destra o a sinistra sulla linea dello stop in attesa del verde. In questo caso sulla statale si arriva al semaforo in due corsie. Con quella a destra si può andare diritto o a destra in via Abruzzi. Poi c’è la corsia a sinistra in cui si può procedere solo a svoltando a sinistra, in viale Cassino. Se un motociclo supera le auto sulla sinistra e si ferma allo stop, quasi certamente ha le ruote nella corsia per svoltare in via Cassino. La telecamera vede e fotografa. In quella posizione il motociclo può solo svoltare a sinistra, ma la stragrande maggior delle persone parte e prosegue diritto lungo la Statale. Non si può fare, si chiama mancato rispetto della segnaletica orizzontale al sopraggiungere del verde.

Chi è in scooter non sa di essere ‘spiato’ alle spalle da un occhio elettronico, così procede sereno e la manovra viene ripetuta più volte nel corso dei giorni se quello è il tragitto di lavoro, ad esempio. Poi dopo circa un mese arriva la prima sanzione: 45 euro se si paga subito e due punti della patente persi. Passa qualche giorno e ne arriva un’altra e così via. Il lettore che ci ha scritto ne ha collezionate sette in famiglia. Non è un caso isolato. Sono tante le segnalazioni che arrivano e coinvolgono anche un altro Vista Red, quello posizionato in primavera all’incrocio tra via Castrocaro e viale Romagna. Stesso impianto, stessa dinamica e sanzione. In quest’ultimo caso chi percorre abitualmente quel tratto di strada è stato colto di sorpresa dal nuovo occhio elettronico. Anche per il Vista Red di viale Castrocaro il tempo che intercorre tra l’infrazione e l’arrivo della notifica del verbale a casa copre alcune settimane. In lasso di tempo nel quale, spesso, lo scooterista ha ripetuto quell’infrazione in più occasioni. Morale: le sanzioni si moltiplicano come anche il conto da versare al Comune di Riccione. Intanto la rabbia sale anche perché i punti sulla patente non sono infiniti e sommando le infrazioni gli si dà un bel taglio. Dall’amministrazione comunale spiegano che l’intento con il quale è stato montato l’impianto è garantire la sicurezza stradale. "Da quando è stato installato - dicono - gli incidenti si sono quesi azzerati".

Andrea Oliva