
"Sono partita per uno stage di 3 mesi, ma alla fine ho deciso di fermarmi qui, a Barcellona". Francesca Zamagni...
"Sono partita per uno stage di 3 mesi, ma alla fine ho deciso di fermarmi qui, a Barcellona". Francesca Zamagni è riminese e come tanti altri ragazzi e ragazze ha tracciato una linea dopo la pandemia da cui ripartire. "Mi sono informata ed ho trovato un tirocinio a Barcellona con un semplice contratto Erasmus. Non ci ho pensato su e sono partita. Era il luglio del 2021. Sarei dovuta rimanere tre mesi, ma alla fine ho deciso di restare perché mi trovavo bene. A Rimini ci torno, ma oggi la mia vita professionale, e non solo, è qui".
Cosa ha trovato in Spagna che qui in Italia non c’è? "Lavoro per una società olandese. Qui ho trovato più opportunità per crescere professionalmente. Con questo non voglio dire che in Italia non ci sono aziende in cui poterlo fare. In alcune zone, come Milano, le aziende non mancano, ma in Italia il mercato del lavoro è complesso, e forse anche la mentalità delle persone finisce per essere statica".
Invece a Barcellona? "Qui vivo da quattro anni e la realtà è molto bella e multiculturale. Per quanto riguarda il lavoro hai la possibilità di esprimerti. Chiaramente ci deve essere un adeguato grado di preparazione iniziale, ma detto questo hai l’opportunità di crescere acquisendo competenze in altri ambiti, ad esempio. Nelle aziende c’è maggior flessibilità in questo senso. Non solo, porto un altro esempio. Ho cambiato lavoro da circa un mese e mezzo. Prima ne avevo uno con contratto a tempo indeterminato. Ma ho cambiato anche perché consapevole che potevo trovare un’altra occupazione in tempi brevi".