
Il cinema Apollo, storica sala in riva al mare in disuso da tempo
Il Comune punta a "riappropriarsi del cinema Apollo", la storica sala in riva al mare, in disuso da tempo immemorabile, in parte utilizzata per decenni come cantiere nautico dalla proprietà, famiglia Lugaresi, che vi ha realizzato splendidi motoscafi in legno. L’annuncio è venuto dal sindaco Filippo Giorgetti. La particolarissima struttura, sulla spiaggia in zona Cagnona, è tutelata dalla Soprintendenza, e in via sperimentale, grazie alla disponibilità della proprietà, in anni recenti è stata utilizzata per ospitare alcuni eventi legati al Bellaria Film Festival. L’annuncio del ’ritorno all’Apollo’ è venuto durante il think tank della cultura del territorio riminese, l’affollata assemblea di Cna Cinema-Audiovisivo a Rimini. Evento dove Cna ha messo a confronto le maggiori esperienze culturali della provincia legate al cinema e all’audiovisivo: Bff, Cartoon club, Coffee Time, Meclimone, Almost Famous, Compagnia Teatrale Motus, Santarcangelo dei Teatri-Supercinema, Kairos (Fulgor e Settebello), Millenium sas con Massimiliano Giometti (terza realtà per numero di multisale tra le quali Multiplex le Befane Rimini e Cinepalace Riccione). Sergio Canneto, presidente di Cna Cinema Audiovisivo, ha richiamato i soci alla necessità di essere gruppo per essere più forti sul mercato nazionale e di conseguenza stare meglio come aziende. Un invito raccolto anche dagli amministratori. Il sindaco Giorgetti ha illustrato l’operato dell’amministrazione nel rivitalizzare il Bellaria Film Festival, in particolare nel riorganizzare l’archivio del Festival con un patrimonio di 46 anni di materiale raccolto. Tra gli obiettivi annunciati quello riaprire con continuità il cinema Teatro Astra e di "riappropriarsi del cinema Apollo – segnala Cna –, spazio con vista sul mare per il quale l’amministrazione si è attivata alla ricerca di fondi e percorsi per la ristrutturazione".
"Occorre pensare ai luoghi che hanno terminato la loro funzione come la ex Fornace recuperata come spazio multimediale orientato alla cultura – ha aggiunto Giorgetti – perché per noi la la cultura è elemento centrale per non fare esplodere i conflitti tra gruppi di cittadini e generazionali. È il momento di pensare in modo sinergico, per questo dico no alla guerra dei proiettori ovvero il mio festival contro il tuo festival". L’assessore alla Cultura di Rimini Michele Lari ha rimarcato l’operato dell’amministrazione riminese nell’apertura di contenitori importanti come il Fulgor, museo Fellini ed i lavori di ristrutturazione in itinere del cinema teatro Astoria. Lari ha anche annunciato l’avvio di un piano strategico culturale di Rimini decennale, un percorso che si aprirà alla città, mentre sarà istituito nuovamente il premio Fellini.
m. gra.