REDAZIONE RIMINI

Al volante con lo smartphone: ritirata la patente a trenta persone

Raffica di controlli della polizia stradale dopo l’entrata in vigore delle modifiche al codice della strada. Scatta il giro di vite per chi guida con il telefonino o sotto l’effetto di alcol e stupefacenti

Rimini, 1 gennaio 2025 – Un brutto vizio, quello di mettersi al volante mentre si parla al telefono o si manda un messaggio su WhatsApp. Una cattiva abitudine che il nuovo codice della strada firmato dal ministro Salvini – tema caldo delle ultime settimane per la stretta nei confronti di chi guida sotto effetto di alcol e droga – punisce in maniera molto, molto severa. Ebbene, nell’ultima settimana sono stati una trentina gli automobilisti pizzicati dalla polizia stradale di Rimini, in tutta la provincia, sorpresi dalle pattuglie con lo smartphone in mano mentre guidavano. Un dato provvisorio e parziale, al quale dovranno essere sommate le altre violazioni, accertate dalle forze dell’ordine (carabinieri, polizia locale e Guardia di Finanza) impegnate nella maxi-ondata di controlli scattata nel Riminese e in tutta Italia durante le festività natalizie.

Maxi-ondata di controlli scattata nel Riminese durante le feste di Natale
Maxi-ondata di controlli scattata nel Riminese durante le feste di Natale

Per un primo bilancio, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo codice della strada, bisognerà dunque aspettare ancora qualche giorno, quando sarà possibile avere un quadro più dettagliato delle sanzioni elevate dalle divise che hanno applicate le normative entrate in vigore il 14 dicembre scorso. Una delle novità principali contenute nella riforma del codice riguarda proprio l’utilizzo dello smartphone da parte dei conducenti. La sanzione per chi guida con il telefonino va da un minimo di 250 euro a un massimo di mille. Viene inserita anche la sospensione automatica di una settimana se si viene sorpresi col telefono al volante e sulla patenti si hanno almeno 10 punti: questo vale anche per chi viene sorpreso senza cinture o contromano. Se i punti sono più bassi la sospensione è di 15 giorni. In caso di recidiva la multa lievita fino a 1.400 euro, la sospensione della patente può arrivare a tre mesi e si aggiunge la decurtazione da 8 a 10 punti. Nel caso di incidente i tempi di sospensione raddoppiano.

Riflettori puntati anche su chi si è messo alla guida dopo aver alzato troppo il gomito. Sempre nell’ultima settimana, la polizia stradale ha fermato e sanzionato una decina di automobilisti che si erano messi al volante dopo aver bevuto troppo. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro si riceve una sanzione tra 573 e 2.170 euro, con una sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, si è puniti con la doppia sanzione, detentiva e pecuniaria (arresto fino a 6 mesi), oltre alla sospensione della patente- Se il tasso è superiore a 1,5 grammi, la contravvenzione è punita con arresto da 6 mesi e un anno e sospensione della patente