"Voltapagina", oltre le mura della comunità

Il giornale del centro di recupero per tossicodipendenti di Santarcangelo: "Ci aiuta meglio a esprimere le nostre emozioni"

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A Borghi esiste, dagli anni Ottanta, una comunità di recupero che si chiama San Maurizio. Qui ci viviamo anche noi e oggi vogliamo raccontare la nostra storia e il progetto che ci coinvolge con il Resto del Carlino. La nostra comunità si trova nell’entroterra di Santarcangelo, tra le province di Rimini e Forlì-Cesena. Una delle comunità storiche della zona, nata grazie a Leo e Assunta Molari e ai loro figli. Molari decide di aprire la comunità negli anni Ottanta, in accordo con il carcere di Rimini, con cui porta avanti un progetto con i detenuti: farli lavorare fuori dalla propria cella, e vivere in un ambiente diverso dal carcere h 24, per aiutarli a cambiare vita e a impegnarsi per la comunità.

Da qui nasce la Comunità San Maurizio, attiva oggi con 3 strutture che ospitano anche minori. La Comunità cerca di aiutarti a reinserirti nella vita esterna e lo sta facendo anche con noi. Ogni giorno veniamo divisi in gruppi per lavorare in più settori, piano piano ci stiamo specializzando, per trovare lavoro in futuro. Ma la comunità serve soprattutto a lavorare su noi stessi, a capire cosa c’è dietro la tossicodipendenza, quali problematiche ci hanno portato qui, come sviluppare le nostre potenzialità, grazie all’equipe terapeutica, per affrontare poi la vita fuori. Grazie a tutto questo, è nato il progetto della redazione di un giornalino interno. Con l’aiuto della giornalista Rita Celli del Resto del Carlino di Rimini, abbiamo scoperto come si struttura una redazione, come si realizzano gli articoli e quali argomenti trattare. Il giornalino che è nato si chiama ‘Voltapagina’, un nome con tanti significati. Con questo strumento vogliamo comunicare internamente con tutti e con le famiglie a casa, per raccontare come viviamo la vita, cosa proviamo. Partendo dalle nostre passioni, Rita ci ha coinvolto nella stesura di articoli e ci ha diviso in settori, creando più rubriche. Spazi per la cronaca, sport, cucina, cultura e spettacolo, ma anche attività ricreative e esperienze personali. Curiamo anche pagine dedicate alle nostre emozioni. Per completare il progetto siamo stati in visita alla redazione del Resto del Carlino di Rimini, dove ci ha accolti il caposervizio, Carlo Cavriani. Un incontro interessante dove ci ha spiegato il lavoro da cronista e con lui abbiamo condiviso la nostra esperienza. Sono stati mesi impegnativi, ma l’esperienza ci è piaciuta moltissimo. ‘Voltapagina’ ci ha aiutati a capire di più ciò che ci circonda, ci ha aiutato a confrontarci e a tirare fuori le nostre emozioni.

I ragazzi della San Maurizio