Non solo mare, ma anche arte, cultura, sport e wellness. Rimini guarda "Oltre l’estate": è questo nome del progetto di promozione turistica, che mira a destagionalizzare l’offerta riminese, presentato al Ttg da VisitRimini,
la destination management company ufficiale della città. Ad alzare il velo Valeria Guarisco, general manager di VisitRimini, insieme a Gian Luca Brasini, assessore comunale con delega allo Sport e Chiara Astolfi, direttrice VisitRomagna. "Rimini non è più solo una destinazione balneare - spiega Guarisco - e’ sport, cultura, enogastronomia, tutti elementi che compongono la proposta di ‘Rimini oltre l’estate’, il progetto che durerà da qui alla prossima primavera per una Rimini da short break durante l’anno di chi vuole trascorrere qualche giorno fuori dal proprio luogo di residenza". "Il 24 settembre – prosegue Guarisco - è stato inaugurato il museo d’arte contemporanea, il Part, uno dei motori culturali della città, è stato reso pedonale il ponte Tiberio, realizzata la Piazza sull’acqua, poi il Parco del mare, sede di wellness, il restauro del teatro Galli, altro motore culturale, l’estensione di 120 chilometri di piste ciclabili che collegano il mare all’entroterra". E ancora: Guarisco cita le celebrazioni per Federico Fellini con il recupero del cinema Fulgor, la prossima realizzazione del museo e la piazza dei sogni. "Il tema della destagionalizzazione e’ per noi fondamentale- conferma Brasini- oggi abbiamo bisogno di una maggiore diluizione di presenze che storicamente sono concentrate in pochi periodi".
Fino a oggi per Rimini la destagionalizzazione è sinonimo di turismo e sport: non solo grandi eventi. "E’ la pratica sportiva in sé che diventa leva turistica", chiarisce. Certamente, l’emergenza sanitaria non favorisce ne’ il turismo, né lo sport, ammette. "Ma continuiamo a crederci, nonostante i dpcm e le ordinanze torneranno presto a essere importantissimi".