Yacht da sogno a Rimini: la vacanza in Romagna dei ricchi turisti stranieri

Dalla Croazia è arrivata la Trident: 65 metri di lusso. A bordo una quindicina di facoltosi ospiti della riviera: per loro tour in città e shopping

Lo yacht, costruito e varato nel 2009 in Olanda, batte bandiera delle Isole Cayman

Lo yacht, costruito e varato nel 2009 in Olanda, batte bandiera delle Isole Cayman

Rimini, 27 giugno 2021 - Sessantacinque metri di lusso. Uno yacht da sogno, quello ormeggiato da ieri mattina lungo la ’palata’, vicino al Rockisland. Alcuni, alla vista del gigante del mare, hanno pensato che fosse venuto lì per Vasco Rossi. Invece no: la barca si è fermata a Rimini, perché i facoltosi passeggeri a bordo della Trident (questo il nome dello yacht) hanno deciso di passare qualche giorno qui, per visitare la città, fare escursioni e shopping e divertirsi nei locali della Riviera.

Lo yacht, costruito e varato nel 2009 in Olanda, batte bandiera delle Isole Cayman. L’armatore della nave è la Titan Fleet, società specializzata in vendita e noleggio di yacht di lusso, e ha la sede in Costa Azzurra. Poco o nulla è trapelato ieri sull’identità dei passeggeri a bordo. Sono una quindicina, e a quanto pare sono tutti stranieri. La barca è arrivata dalla Croazia, dopo la tappa a Rimini navigherà fino a Venezia. Una crociera da mille e una notte, su una barca che ha davvero tutti i comfort, persino un ascensore per evitare ai passeggeri di usare le scalette.

A fornire assistenza ai facoltosi turisti e all’equipaggio a bordo della Trident è l’agenzia marittima riminese Abbà, in collaborazione con la Msa di Pesaro. I turisti hanno richiesto vari servizi, tra cui bici elettriche per visitare il centro storico di Rimini e alcun van Mercedes per gli spostamenti. "Resteranno a Rimini almeno fino a domani – conferma Stefano Abbà – E’ il primo grande yacht che si ferma a Rimini dopo anni, e l’arrivo è stato reso possibile dai lavori di sistemazione della banchina, ultimati un mese fa".

Per Abbà "Rimini ha tutte le carte in regola per sviluppare il turismo da crociera. Bisogna però creare le condizioni, anche infrastrutturali. Bene i lavori alla banchina, ma serve il nuovo avamporto e bisogna lavorare sul fondale", affinché grandi yacht come il Trident possano ormeggiare senza problemi. Anche il presidente del Club Nautico di Rimini Gianfranco Santolini rilancia: "Se si realizzano tutti gli interventi promessi, il porto di Rimini è l’ideale per il turismo delle piccole crociere. Un turismo di altissima qualità, con un forte indotto economico".

L’idea piace molto pure al Comune, e due mesi e mezzo fa l’assessore Anna Montini ha annunciato la proposta, avanzata alla Regione, di sviluppare il turismo delle crociere nel porto di Rimini, perché per le barche di grandi dimensioni la darsena ovviamente non è adeguata. L’arrivo del Trident ieri ha suscitato tanta curiosità, anche perché in contemporanea ieri erano esposte le antiche barche di pescatori con vele al terzo. E faceva un certo effetto vedere le barchette e, a pochi metri, il maxi yacht. Anche questa è Rimini.