
Denny Tenaglia, un punto di riferimento nella club culture momdiale
Gli anni '90 furono il periodo d'oro del Cocoricò, quelli in cui la discoteca si affermò come palcoscenico internazionale per tendenze e gusti musicali. I veri artefici di queste mode furono senza dubbio i DJ, figure che hanno reso grande il locale e sono passate alla storia. Tra questi spicca Danny Tenaglia, un nome inciso nelle radici della club culture mondiale. Torna non solo per onorare Memorabilia, ma anche per festeggiare i suoi 50 anni dietro la consolle.
E naturalmente Carlo Andrea Raggi, in arte Cirillo, che iniziò la sua carriera proprio sotto la Piramide, diventando un residente fisso del sabato sera e alternando le sue esibizioni con ospitate nei maggiori club di Ibiza e d'Europa. Considerato il primo DJ italiano, Cirillo è diventato un vero simbolo del locale riccionese, guadagnandosi l'appellativo di "Re Ora" e continuando la sua collaborazione con le serate targate Memorabilia per tutti gli anni '90.
Accanto a lui, in consolle, c'era Ricci DJ, suo amico e compagno di serate nell'ultima decade del '900. La sua specialità era la techno hardcore, una musica che infiammava il palco riccionese e da cui nacque la compilation "Cocoricò winter '93-'94". Non meno importante Rexanthony, pseudonimo di Anthony Bartoccetti, che proprio dal Cocoricò lanciò la sua carriera musicale, eseguendo per la prima volta il suo singolo d'esordio "Gas Mask". Il Cocco fu per lui un vero trampolino di lancio, portandolo alla pubblicazione di 15 album e 4 raccolte.