Accordo Fieg-Anci, edicole moderne e giornali più vicini alla gente

Protocollo sottoscritto a Rimini, ecco cosa prevede l'intesa. Riffeser: "Una novità a livello mondiale che farà scuola"

Andrea Riffeser Monti, presidente Fieg, consegna una medaglia ad Antonio Decaro (Anci)

Andrea Riffeser Monti, presidente Fieg, consegna una medaglia ad Antonio Decaro (Anci)

Rimini, 24 ottobre 2018 – “Intensificare la promozione presso i comuni italiani delle indicazioni del Protocollo d’intesa Fieg-Anci per favorire il rinnovamento del ruolo e della funzione delle edicole e per affiancare a questa attività iniziative condivise per avvicinare i cittadini alla lettura dei giornali". Con questo impegno, l'amministratore delegato della Poligrafici editoriale e presidente della Fieg, Andrea Riffeser Monti, il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, e il coordinatore delle Città metropolitane, Dario Nardella, sindaco di Firenze, hanno illustrato a Rimini, nel corso dell’Assemblea nazionale dell’Anci (FOTO), le iniziative programmate e gli sviluppi dell’accordo Fieg-Anci.

“Oggi facciamo un passo in avanti – ha dichiarato Riffeser Monti – nel rapporto tra stampa e Comuni d’Italia non solo per rendere i punti vendita dei giornali dei centri di servizi al cittadino, ma anche per promuovere tra i cittadini l’informazione della stampa, risorsa fondamentale per la crescita del territorio. L’accordo Fieg-Anci rappresenta una novità a livello mondiale che farà scuola, perché è una ricetta che se non risolverà definitivamente i problemi della carta stampata, permetterà sicuramente di migliorare il rapporto tra i cittadini e le istituzioni”.

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Il presidente della Fieg ha voluto suggellare l’intesa, consegnando una medaglia al presidente dell’Anci Decaro come ringraziamento a tutti i sindaci impegnati nella lotta contro il degrado e in particolare al sindaco Cesare Mason di Piombino Dese per la sua risposta civile all'inciviltà: ha visto gettare dal finestrino di un'auto un sacchetto dei rifiuti, l'ha raccolto e l'ha consegnato a casa della signora che l'aveva buttato via. 

Il presidente della Fieg Riffeser Monti ha strappato l'applauso di tutta l'assemblea quando ha detto che non si deve dare sempre la colpa ai sindaci di tutto quello che succede, i cittadini stessi devono dare il buon esempio comportandosi correttamente. 

“La funzione dei quotidiani nel dibattito è fondamentale – ha commentato poi Decaro –. Sono infatti media che, mettendo a confronto opinioni e analisi, esprimono diverse posizioni su temi di carattere generale e di attualità, consentendo all’opinione pubblica di approfondire l’informazione. Preservarli significa garantire il pluralismo dell’informazione”. 

“Si tratta di un’iniziativa innovativa – ha detto il sindaco di Firenze Nardella –, che punta a valorizzare il ruolo dell’informazione locale e a sostenere le edicole non solo come luoghi di distribuzione di quotidiani e prodotti di informazione ed editoriali, ma anche come veri e propri centri di servizio al cittadino e presidi sociali nei quartieri, con particolare riferimento alle periferie. Quando chiude un'edicola, si spegne una luce nel quartiere”.

“Trovo molto significativo – ha continuato Nardella - soprattutto in questo periodo, che i Comuni italiani si attivino per incoraggiare la lettura dei giornali che rappresentano l’informazione libera e attendibile”.

L’accordo Anci-Fieg prevede iniziative volte a ridurre i canoni delle edicole per le occupazioni di suolo pubblico; esonerare dall’imposta le locandine editoriali dei quotidiani e dei periodici; ampliare le categorie di beni e i servizi offerti dagli edicolanti a cittadini e turisti (come pagamento ticket, prenotazioni visite mediche, spedizioni e recapiti corrispondenza), garantendo che la parte maggioritaria del punto vendita sia comunque destinato alla stampa; assicurare una presenza capillare delle edicole, anche nelle aree periferiche; individuare criteri volti alla liberalizzazione degli orari e dei periodi di chiusura dei punti vendita con l’obiettivo di garantire la presenza di rivendite di giornali in ogni momento possibile; riqualificare e ridefinire ruolo e funzione dei punti vendita con politiche di sostegno per la ristrutturazione e sostituzione dei manufatti.

Con l’intesa firmata a Rimini, la Fieg supporterà le campagne di Anci di educazione al civismo. "La Fieg si impegna fin da ora, al fianco dei sindaci, nelle battaglie per l'educazione civica, contro le stragi del sabato sera e della droga", ha affermato Riffeser Monti. 

L’Anci promuoverà, attraverso eventi pubblici e campagne di comunicazione, le iniziative realizzate da Fieg di educazione alla lettura di quotidiani, periodici e libri, e di allargamento della platea dei lettori, soprattutto giovani.

Anci e Fieg favoriranno convenzioni tra Comuni ed editori associati per la pubblicazione di informazioni istituzionali e si impegnereanno a promuovere un evento annuale nazionale sulla situazione dell'editoria.